CATANIA – Questa mattina alle 7 è stato rimosso il chiosco di piazza Nettuno, sul lungomare di Catania. Trova dunque una fine, con oggi, la famosa storia del chiosco, che vede come protagoniste autorizzazioni concesse e poi negate, per poi essere successivamente e nuovamente accordate.
Il luogo era stato posto sotto sequestro dalla polizia di Stato di Catania l’8 luglio del 2016, su ordine della procura di Catania, poiché l’anno prima, il 19 giugno 2015, il titolare era stato denunciato all’autorità giudiziaria dalla squadra amministrativa per abusivismo edilizio.
Si è parlato, infatti, di “ingiusto profitto” guadagnato da parte del titolare, che usufruiva della struttura abusivamente costruita in una piazza su cui vige il vincolo paesaggistico.
Inoltre, la documentazione riguardo l’attività presentata ai tempi dal titolare non era stata giudicata conforme alle normative in vigore del periodo.
Il provvedimento di sequestro preventivo scattò dopo alcuni mesi per ordine del giudice per le indagini preliminari, Santino Mirabella.
Oggi, durante le prime ore del mattino, il chiosco è stato definitivamente rimosso.
