TAORMINA – Lo scorso ottobre una 32enne aveva partorito con un cesareo programmato, ma i medici dell’ospedale di Taormina (provincia di Messina) avevano dimenticato la garza all’interno dell’addome, costringendo la donna a sottoporsi a un intervento d’urgenza poco dopo il lieto evento.
Pochi mesi dopo il brutto episodio, la donna, originaria di Barcellona Pozzo di Gotto, avrebbe deciso di denunciare tutto alla magistratura, che ha avviato un’inchiesta.
Secondo quanto rivelato dalla giovane madre, i medici avrebbero eseguito regolarmente l’operazione per il parto cesareo ma avrebbero lasciato distrattamente la garza all’interno del suo addome. I fortissimi dolori e disturbi nei giorni seguenti l’avrebbero spinta a chiedere un parere medico e un’ecografia per verificare che non vi fossero problemi.
L’esame avrebbe rivelato una realtà sconvolgente: dentro l’addome della 32enne si trovava una garza. Sottoposta immediatamente a un delicato intervento, questa volta in un ospedale di Milazzo (in provincia di Messina), la donna si sarebbe fortunatamente ripresa ma avrebbe comunque deciso di chiedere alle autorità competenti di far luce sull’episodio, che rischiava di finire in tragedia.
I legali della donna hanno chiesto alla procura della Repubblica di Messina il sequestro delle cartelle cliniche, per verificare eventuali negligenze e condotte di natura colposa del personale medico ai danni della loro assistita.
Le indagini, avviate subito dopo la denuncia, sono ancora in corso.
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