Dai continui litigi all’accoltellamento: così Salvatrice Spataro avrebbe ucciso il marito Pietro Ferrara

Dai continui litigi all’accoltellamento: così Salvatrice Spataro avrebbe ucciso il marito Pietro Ferrara

PALERMO – “Venite subito… ho colpito con diverse coltellate mio marito mentre dormiva, accanto a me c’è mio figlio, è tutto insanguinato…”. Con questa frase Salvatrice Spataro, 45 anni, presunta autrice dell’omicidio del marito, Pietro Ferrara, 45 anni anche lui, accaduto la scorsa notte in via Falsomiele a Palermo, avrebbe confessato l’accaduto ai sanitari del 118.

Questi ultimi, una volta giunti sul posto, hanno accertato il decesso del marito. Nel momento in cui la donna avrebbe scagliato i fendenti al consorte erano presenti due dei quattro figli della coppia, mentre gli altri due pare fossero a casa della nonna.

Secondo quanto avrebbe spiegato la stessa donna, lo “scopo” dell’uccisione del marito sarebbe stato quello di mettere fine ai continui litigi tra i due. Secondo una prima ricostruzione, il figlio si sarebbe sporcato di sangue mentre tentava di rianimare il padre.

Il corpo senza vita di quest’ultimo è stato condotto nella camera mortuaria dell’ospedale Civico del capoluogo siciliano. La Procura avrebbe aperto un’inchiesta su quanto accaduto e sembra che i due figli piccoli non vivessero in casa a causa delle continue tensioni tra la donna e l’uomo.

Immagine di repertorio