Passante ferroviario di Catania, ultimi ritocchi per la fermata di Picanello: ecco quando aprirà – FOTO

Passante ferroviario di Catania, ultimi ritocchi per la fermata di Picanello: ecco quando aprirà – FOTO

CATANIA – Sembra esserci finalmente una data certa per l’apertura della fermata Picanello del passante ferroviario di Catania.

Stando alle ultime circolari territoriali pubblicate sul sito di RFI, Rete Ferroviaria Italiana, l’entrata in vigore del servizio è prevista per la giornata di venerdì 21 dicembre, una data da cerchiare in rosso per gli abitanti della zona e i frequentatori dell’infrastruttura, che da anni attendono il completamento dell’opera dopo rinvii, sospensioni e ritardi.

La fermata Picanello, che prende il nome dall’omonimo quartiere, è articolata su due uscite distanti poche decine di metri l’una dall’altra. La prima si trova a nord e sorge sul marciapiede sinistro di via Timoleone, poco prima dell’incrocio con via Messina, e si accinge ad accogliere finalmente l’utenza dopo un quinquennio complicato.

In questo punto la fermata è servita da un ingresso fornito di scale mobili e un secondo con scale fisse. In entrambi i varchi le scalinate si snodano per diversi metri sotto la superficie fino ad arrivare alle banchine ferroviarie. La seconda uscita è stata realizzata più a sud, in via Libertini, in un’area decisamente più vasta rispetto la precedente.

Qui, gli utenti avranno la possibilità di lasciare i propri mezzi usufruendo di un parcheggio che potrà contenere fino a una decina di auto. Per accedere ai binari si potranno utilizzare, anche in questo caso, scale mobili e fisse. Presente anche un vano ascensore con ingresso per disabili.

Come è possibile notare dalle immagini in basso, si sta ancora lavorando per modellare l’aspetto definitivo della stazione. La segnaletica è in parte già stata completata, così come l’installazione di cestiniposacenere per lo spegnimento delle sigarette. Pronti a entrare in funzione anche i pali per l’illuminazione pubblica e il circuito di videosorveglianza che garantirà la sicurezza.

Con l’entrata in vigore della stazione si andrà così a delineare l’ammodernamento del “nodo Catania“, che si inserisce all’interno della cosiddetta dorsale jonica “Siracusa-Messina”. La rete costiera etnea sarà dunque alimentata da cinque fermate in totale: Catania Centrale, Europa, Ognina, Picanello e Cannizzaro.

Si spera, comunque, che entrambi gli accessi di via Timoleone e via Libertini possano presto essere dotati di opportune indicazioni in grado di segnalare, anche a chi non risiede in zona, la presenza dei varchi. In particolare, la seconda uscita è realizzata una posizione poco favorevole alla vista, poiché accerchiata da alcuni palazzi di recente costruzione.