Se Lipari rischia di sparire: le spiagge dell’isola minacciate dall’innalzamento del Mediterraneo

Se Lipari rischia di sparire: le spiagge dell’isola minacciate dall’innalzamento del Mediterraneo

MESSINA – L’innalzamento del Mediterraneo preoccupa gli esperti. È quanto emerge dalle ultime rilevazioni effettuate sulle variazioni del livello delle acque del bacino.

I dati sono contenuti all’interno del progetto SaveMedCoasts promosso dall‘INGV e finanziato dalla Direzione Generale per la Protezione Civile e gli Aiuti Umanitari dell’Unione europea. L’intento della ricerca è quello di localizzare e mettere a riparo quelle aree del Mediterraneo che rischiano di venire sommerse dalle acque marine.

Tra i siti identificati vi sono molte aree popolate e diverse location considerate dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità. Molte di queste si trovano in Italia. Anche la Sicilia ha in elenco alcuni territori in pericolo. Tra questi, le spiagge dell’isola di Lipari sono alcuni dei luoghi che potrebbero ben presto finire sott’acqua.

Già da tempo, infatti, sui terreni sabbiosi dell’isola più grande dell’arcipelago eoliano si sta verificando un fenomeno di arretramento che sta rosicchiando centimetro dopo centimetro il magnifico litorale.

In relazione a ciò, già un’altra recente ricerca realizzata dall’Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile, aveva evidenziato la situazione di pericoloso nella quale versano le spiagge di Lipari.

Causa di tutto ciò l’erosione costiera, dei movimenti tellurici e altri fenomeni. In mancanza di interventi risolutivi, entro poco meno di un secolo la Sicilia potrebbe dire addio a uno dei suoi territori più iconici.

Foto di repertorio