Piano Salva Messina, 16 voti favorevoli su 20 in consiglio comunale: l’Atm non sarà più partecipata

Piano Salva Messina, 16 voti favorevoli su 20 in consiglio comunale: l’Atm non sarà più partecipata

MESSINA – Un passo avanti verso la totale approvazione del Piano Salva Messina. Il “sì” è arrivato nei giorni scorsi dalle aule del consiglio comunale del capoluogo peloritano, con 16 voti favorevoli su 20 da parte dei consiglieri, sia di centrodestra che di centrosinistra.

Solo una preferenza contraria, mentre altri tre si sono astenuti. Tra i nodi da sciogliere,m in primis la riorganizzazione del personale comunale, delle aziende partecipate e degli uffici, ma anche la risoluzione dei debiti con i creditori per 300 milioni di euro, l’assunzione di 510 dipendenti delle cooperative private sociali e il Piano di riequilibrio ventennale inviato al Ministro degli Interni.

Ma soprattutto la questione relativa all’Atm, la società partecipata che gestisce il trasporto pubblico in città, che sarà liquidata e funzionerà a capitale pubblico.

Ora il governo nazionale e la Corte dei Conti dovranno pronunciarsi in merito, anche per scongiurare qualsiasi ipotesi di dissesto economico.