CATANIA – Vincere per il morale e per riprendere la scalata alla vetta della classifica. È questo l’imperativo per il Catania in vista della sfida in programma domani sera alle 20,45 allo stadio Angelo Massimino contro la Reggina.
Fare risultato contro gli amaranto calabresi sarà davvero importante perché la vittoria manca da due partite. Inoltre, per una formazione accreditata alla vigilia come la corazzata del torneo, non saranno ammessi ulteriori passi falsi e l’augurio dei tifosi è quello che il pari maturato sabato scorso a Castellammare di Stabia sia un punticino dal quale ripartire dopo la batosta casalinga contro il Catanzaro.
In casa Reggina l’aria che si respira è tutt’altro che tranquilla, date le recenti dimissioni del presidente Domenico Praticò. Ma l’avversario dei rossazzurri non è comunque da sottovalutare e di questo sono una conferma gli 11 punti ottenuti fin qui dalla squadra calabrese, un buon bottino per una compagine che mira prima di tutto alla permanenza in serie C.
Riguardo a schemi e formazione per il match di domani sera, mister Sottil sembrerebbe orientato verso il 4-2-3-1 e l’unico che molto probabilmente darà forfait sarà il terzino Calapai, alle prese con un infortunio muscolare. Per il resto gli effettivi, compreso Llama, ormai pienamente recuperato, saranno tutti disponibili per il tecnico rossazzurro e nel reparto avanzato uno tra Marotta e Curiale sarà il perno offensivo dal primo minuto.
Ma come ben sappiamo il tempo per riposare per i calciatori del Catania sarà ben poco perché martedì pomeriggio alle 14,30 è in programma il recupero del match in casa del Matera, altra partita che dirà molto sugli obiettivi in questo campionato della compagine etnea. Sarà quindi possibile che si opterà per un turnover.
