CATANIA –Negli ultimi anni uno degli argomenti più trattati sono gli incidenti stradali che colpiscono sempre più migliaia di persone provocando numerose vittime.
Secondo un focus dell’Istat, tre sono le prime cause di incidente: il mancato rispetto delle regole di precedenza, la velocità elevata e la guida distratta che riguardano una percentuale di 41,3%.
In relazione a uno studio, nel 2017 nel territorio siciliano si sono verificati 11.056 incidenti stradali che hanno registrato la morte di 208 persone e il ferimento di altre 16.457. A distanza di un anno, i dati mostrano notevoli cambiamenti per quanto riguarda il numero delle vittime della strada, che aumentano dell’8,3%, mentre gli incidenti mostrano un segno di riduzione (-0,1%), così come il numero di feriti.
Dati poco rassicuranti. Nel periodo 2001-2010, in Sicilia, le vittime della strada sono diminuite del 23,6%, più della media nazionale. Gli anni successivi, quelli dal 2010 al 2017, hanno fatto emergere un calo del 25,4% e del 17,9%.
Il pericolo maggiore si registra lungo le autostrade, in particolare sulla A19 e sulla A20. Invece, per le Strade Statali, è maggiore sulle SS115, SS113 e SS121. La statale 417, che collega Catania a Gela, e la strada statale Ragusana 194, che collega Catania a Ragusa, sono considerate ad alta pericolosità.
