“Sparate a gay, ebrei e giornalisti”: nazionalista crea videogioco choc

“Sparate a gay, ebrei e giornalisti”: nazionalista crea videogioco choc

Discriminare le minoranze è sempre stato uno dei grandi paradossi dell’umanità, ma fino ad oggi nessuno, con molta probabilità, aveva pensato di tradurre questa follia in un videogioco.

Succede negli Stati Uniti dove il suprematista bianco Christopher Cantwell ha deciso di realizzare il gioco “Angry Goy II” tramite cui è possibile uccidere omosessuali, ebrei e altri soggetti. Lo scopo di questo assurdo massacro è soltanto uno, ovvero quello di “salvare” il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Cantwell è tristemente noto alle vicende di cronaca per essere stato l’organizzatore di una feroce manifestazione di estrema destra a Charlottesville. Nel videogioco è pure possibile vestire i panni di Richard Spencer, nazionalista a stelle e strisce noto per le sue posizioni fortemente naziste.

Avanzando nei livelli di Angry Goy II il giocatore può uccidere anche altri personaggi come giornalisti, ritenuti da Cantwell come responsabili di “fake news” così come pronunciato in passato dallo stesso inquilino della Casa Bianca, e rappresentanti della sinistra politica.

Il gioco ha ovviamente scatenato enormi bufere negli Stati Uniti.

Fonte foto: www.lgbtqnation.com