Palermo, non pagava l’IVA, sequestrati negozio, villino e conto corrente

PALERMO – I finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Palermo hanno, nei giorni
scorsi, posto i sigilli al patrimonio del rappresentante legale di una Srl operante nel settore dell’abbigliamento sportivo.
Il sequestro deriva da una verifica fiscale svolta nei confronti della società che ha permesso di accertare il mancato versamento dell’IVA dovuta per gli anni dal 2007 al 2009.

Per garantire allo Stato l’effettivo recupero delle somme non incassate a suo tempo, il GIP del Tribunale di Palermo ha emesso un decreto di sequestro preventivo di un locale commerciale in città, di un villino a Carini e di un conto corrente, il tutto per un importo complessivo di circa mezzo milione di euro.
Si tratta di un sequestro c.d. per equivalente, in quanto tende a sottrarre alla disponibilità del soggetto beni per un valore pari a quello dell’evasione accertata.