MISTERBIANCO – Avevano il morto ancora in casa e già parlavano di eredità e per poco non ce ne scappava un altro… di morto.
È successo ieri pomeriggio, in via Torino, a Misterbianco. Due uomini di 45 e 51 anni hanno raggiunto la casa degli zii per discutere, appunto, di “eredità”… la parolina magica che spesso innesca meccanismi allucinanti all’interno delle famiglie, portandole anche allo smembramento.
Copione non diverso è stato recitato all’interno del nucleo familiare protagonista di questa vicenda. I due uomini volevano conto e ragione dell’eredità di un parente comune morto da poco. Al centro del contendere alcuni beni mobili.
Stavano discutendo quando i cugini, figli della coppia di zii, si sono avventati sui due con due caschi. Calci, pugni e spintoni… in quell’appartamento in un attimo non si è capito più nulla. Una rissa che si è consumata all’interno delle mura domestiche e i due uomini sono finiti in ospedale con trauma cranico ed ematoma cerebrale.
Gli aggressori, due donne e un uomo, tutti fratelli, sono stati arrestati dai carabinieri.
