Si arrampica sul balcone ed entra in casa di un’anziana: 31enne scoperto tenta fuga dal tetto

Si arrampica sul balcone ed entra in casa di un’anziana: 31enne scoperto tenta fuga dal tetto

CANICATTÌ – I carabinieri della compagnia di Canicattì (provincia di Agrigento), nelle ultime ore, hanno ricercato e fermato un tunisino che aveva tentato un assalto all’interno di un’abitazione.

In particolare, la scorsa notte l’uomo si era arrampicato sul balcone al primo piano di un’abitazione, situata nel centro cittadino del comune dell’Agrigentino, e, dopo aver forzato un’imposta, era riuscito a penetrare all’interno dell’appartamento, nel quale risiede un’anziana.

La vittima, 85enne, avendo udito degli strani rumori, si era alzata e aveva scorto l’ombra del malvivente. Riuscendo a scappare e ad allertando i vicini con le proprie grida, la donna è riuscita a far desistere l’uomo e a farlo allontanare. La donna, in seguito, non si è persa d’animo e ha subito contattato il 112.

Due pattuglie dell’Arma sono giunte immediatamente sul posto in seguito alla richiesta d’intervento, circondandola. Sono scattate immediate le ricerche del fuggitivo: i militari hanno guardato in ogni angolo del palazzo ma del malvivente non hanno trovato alcuna traccia, fino a quando non hanno deciso di controllare anche il tetto dell’edificio.

Improvvisamente, nell’ombra, hanno visto un uomo intento a saltare sul tetto di un’altra abitazione, disabitata. In quel frangente, un’altra pattuglia di carabinieri ha raggiunto il tetto del secondo immobile, riuscendo a individuare e bloccare l’uomo, un tunisino 31enne, già noto alle forze dell’ordine. L’operazione è stata portata a termine con non poche difficoltà, in quanto il tunisino ha cercato più volte di dileguarsi, scagliandosi contro i militari.

Per lo straniero, nei cui confronti sono in corso ulteriori accertamenti in quanto non ha fornito alcun permesso di soggiorno, sono subito scattate le manette ai polsi con l’accusa di tentato furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale. Il 31enne è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto.