Dramma nel Catanese, non regge dolore per la morte della madre e si impicca con cintura di cuoio alla ringhiera di casa: 59enne in prognosi riservata

Dramma nel Catanese, non regge dolore per la morte della madre e si impicca con cintura di cuoio alla ringhiera di casa: 59enne in prognosi riservata

RANDAZZO – Non avendo superato emotivamente la recente morte della madre, ieri, in tarda mattinata, un 59enne ha preso la propria cintura di cuoio, se l’è stretta al collo, l’ha fissata alla ringhiera della tromba delle scale, tra il secondo e il terzo piano dell’immobile di residenza, per poi lasciarsi cadere nel vuoto.

Le urla della giovane donna romena, rimasta al servizio dell’uomo anche dopo la morte della madre, che si è accorta del folle gesto compiuto dal poveretto, ha richiamato l’attenzione di una pattuglia di carabinieri.

I militari, salite le scale, hanno sollevato l’uomo di peso per poter tagliare la cintura e liberarlo dal cappio mortale. I carabinieri, constatando le condizioni critiche dell’uomo che non respirava più, hanno dovuto praticare immediatamente delle manovre di rianimazione cardio-respiratorie fino a che l’uomo non ha ripreso a respirare autonomamente.

Posto in sicurezza su di un fianco, per favorirne proprio la respirazione, l’uomo è stato successivamente soccorso da personale del 118 proveniente dall’ospedale di Bronte che ha provveduto anche al trasporto del paziente, con l’elisoccorso, all’ospedale Cannizzaro di Catania dov’è tuttora ricoverato in prognosi riservata ma, come riferito dai sanitari del nosocomio, non in pericolo di vita.

Immagine di repertorio