MESSINA – Il maltempo non accenna a dare tregua alla Sicilia, che continua a essere flagellata da temporali e nubifragi. Dopo una notte all’insegna delle forti piogge, stamattina inizia la conta dei danni nelle diverse province.
La provincia di Messina, come diverse città della Sicilia orientale, nel corso della scorsa notte è stata colpita da piogge torrenziali. Il record è stato registrato nel territorio di Antillo, interessato da forti temporali: solo in questo comune, in meno di 12 ore sarebbero caduti ben 144,8 millimetri di pioggia.
Rimane inoltre alta l’allerta sull’autostrada A18 Messina-Catania, dove gli utenti della strada dovranno procedere con cautela soprattutto nei pressi di Letojanni, dove pochi giorni fa si è verificata una frana che ha generato paura tra gli automobilisti e mandato il traffico in tilt per diverse ore.
Per l’intera giornata di oggi, le scuole del Messinese rimarranno chiuse per i problemi generati dal maltempo delle ultime ore. Sono in corso anche i monitoraggi delle due passerelle situate sui torrenti Agrò e Fiumedinisi, che collegano rispettivamente Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva e Nizza di Sicilia e Alì Terme, considerati a rischio crollo.
Chiusa al traffico anche la SS114 Orientale Sicula, così come la Sud Occidentale Sicula SS115 in zona Ragusa.
Numerosi sono stati i disagi registrati anche nella provincia catanese, dove via San Giuseppe La Rena e viale Kennedy sono chiuse al traffico e il tetto di una scuola di Gravina di Catania è crollato, fortunatamente quando all’interno non vi erano bambini. La causa sarebbe da ricondurre agli allagamenti delle scorse ore.
Non migliore la situazione nel Siracusano, in particolare a Rosolini, dove è stato necessario l’intervento dei soccorritori in un ristorante in Contrada Croce Santa, dove una trentina di clienti sarebbero rimasti bloccati per diverse ore all’interno del luogo di ristorazione a causa dei forti temporali in corso.
Fonte immagine: Silkynews.it
