Catania, primo giorno del “Punto Luce” per i bambini della IV municipalità

Catania, primo giorno del “Punto Luce” per i bambini della IV municipalità

CATANIA – Un “Open Day” caratterizzato dalla socializzazione, dall’aggregazione e dalla possibilità di mettere le periferie al centro della città. Il Punto Luce Etneo inaugura il nuovo anno di attività e lo fa alla presenza del sindaco di Catania Salvo Pogliese, del presidente della IV municipalità Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo Erio Buceti, del consigliere di circoscrizione Giuseppe Zingale, del presidente della V municipalità Angelo Patanè, del presidente provinciale Csi (Centro Sportivo Italiano) Sebastiano Gazzo, della responsabile Punto Luce di Catania Agnese Gagliano e dei volontari della struttura di via Sebastiano Catania.

Accanto a loro genitori, bambini e ragazzi che hanno sposato un progetto iniziato quattro anni fa. I Punti Luce, infatti, nascono all’interno della campagna “Illuminiamo il Futuro”, promossa da Save the Children nel 2014, con la partnership del Csi, che insiste sul tema della povertà educativa che colpisce oltre un milione di bambini in tutta Italia.

Il sindaco Pogliese ha ringraziato tutti i partecipanti sottolineando come questo tipo di iniziative non possono non essere condivise con l’amministrazione comunale. Il riscatto delle periferie e il loro sviluppo sociale comincia, quindi, dai piccoli gesti e dal creare un’aggregazione sana che possa focalizzarsi sui bambini.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Erio Buceti che, in qualità di presidente della municipalità di Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo, ha rimarcato il fatto che queste splendide realtà sociali non devono essere lasciate sole. Anzi, al contrario, devono poter contare sull’appoggio di associazioni, comitati ed enti istituzionali per creare una squadra adatta a valorizzare le qualità dei futuri cittadini del domani. Un piano di lavoro che, oltre ai bambini e ai ragazzi, riguarda anche i genitori.

Sono 23 i “Punto Luce” in tutta Italia e vengono inseriti nelle periferie fragili delle città. A Catania, la struttura di via Sebastiano Catania, raccoglie un’utenza che proviene anche dalla provincia. Il centro è aperto, dal lunedì al venerdì pomeriggio, per le attività gratuite come l’accompagnamento allo studio, l’introduzione alla lettura, i laboratori di manipolazione creativa e molto altro ancora. Tutti dedicati ai bambini e ai ragazzi dai 6 ai 16 anni. Il sabato, invece, le mamme vengono coinvolte con corsi di sensibilizzazione, informazione e laboratori di cucina.