Busta con proiettile indirizzata a Claudio Fava a Palazzo dei Normanni: aperta un’indagine

Busta con proiettile indirizzata a Claudio Fava a Palazzo dei Normanni: aperta un’indagine

PALERMO – Nuove minacce per il presidente della Commissione regionale Antimafia, Claudio Fava: questa mattina, infatti, ignoti avrebbero recapitato una busta con un proiettile di calibro 7.65 indirizzati al noto giornalista, a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea regionale siciliana.

Ricevuta la denuncia di quanto accaduto, la Digos ha immediatamente provveduto al sequestro della pallottola contenuta all’interno della busta e ha avviato indagini più approfondite per individuare gli autori dell’ignobile gesto.

Claudio Fava, figlio di Giuseppe Fava, giornalista ucciso da Cosa Nostra, è noto in tutta la Sicilia e in Italia per il suo impegno politico e sociale nell’ambito delle attività antimafia sul territorio regionale.

Non si esclude che all’origine delle minacce ricevute dal presidente della Commissione regionale Antimafia vi possano essere recenti proposte, come la legge Fava, approvata pochi giorni fa, che prevede che i consiglieri regionali dichiarino la loro eventuale iscrizione a logge massoniche.

Al momento, però, manca una versione ufficiale che spieghi cosa abbia spinto i colpevoli a compiere un gesto simile.

Immagine di repertorio