CATANIA – Oggi, come ogni anno, si celebra la Giornata Mondiale per il Cuore-GMC. Questa campagna internazionale è nata 17 anni da un’idea della World Heart Federation e coordinata, in Italia, dalla Fondazione Italiana per il Cuore, in stretta collaborazione con Conacuore e la Federazione Italiana di Cardiologia (FIC), oltre ai vari partner e patrocini istituzionali.
La comunità internazionale si è posta come obiettivo quello di informare, sensibilizzare e far comprendere quanto sia importante, ma soprattutto efficace la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Infatti, in Italia, come nella media mondiale, la prima causa di morte sono proprio le patologie cardiocircolatorie. In Sicilia, i casi di infarto al miocardio e i casi di cardiopatie acute e angina pectoris sono ai primi posti nei casi di ricovero e decesso.
Come visibile dai dati del Ministero della Salute, il 19% degli uomini del meridione viene colpito da una malattia cardiovascolare, contro il 12% circa delle donne. Ma la cosa ben più grave è che molti non sono capaci di riconoscere i campanelli di allarme che, in molti casi, potrebbero salvare la vita.
Proprio quest’anno la giornata mondiale si inserisce nella campagna “25by25”, creata dall’Organizzazione Mondiale della Salute, che si pone come obiettivo la riduzione del 25% delle mortalità precoce per malattie non trasmissibili, come le malattie del cuore e dei vasi, e il diabete, entro il 2025.
Come ogni anno le varie associazioni dei pazienti, ospedali, amministrazioni comunali, scuole e farmacie organizzano eventi, screening gratuiti, conferenze e distribuzioni di opuscoli. Di grande rilevanza l’evento tenutosi a Roma l’anno scorso riguardante “Il paziente ad alto rischio cardiovascolare”, dove hanno partecipato i massimi esponenti politici di Camera e Senato, oltre che tutti gli esperti del settore. Al termine dell’evento si ebbero circa 7 milioni di contatti.
Ma quest’anno, proprio la provincia di Catania è stata organizzata una conferenza, l’ottava edizione del Mediterranean Cardiology Meeting. Lo scopo principale di questo evento è quello di fornire gli ultimi aggiornamenti riguardo alla cardiologia clinica e interventistica. Si rivolge, in particolare, a cardiologi, internisti, medici di pronto soccorso, medici di medicina generale, infermieri e tecnici con elevato interesse nell’intero processo di gestione delle patologie cardiache.
Molte, inoltre, le associazioni su tutto il territorio regionale, oltre che farmacie e medici, che per la giornata di domani stanno organizzando screening gratuiti, controlli della pressione e dei livelli di glicemia nel sangue gratis.
Speriamo che gli obiettivi posti dalla comunità internazionale vengano raggiunti, perché la prevenzione è meglio dell’emergenza.
Fonte immagine: MIMMS
