PATERNÒ – Luca Parmitano, l’astronauta catanese (originario di Paternò) dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), sarà il primo italiano al comando della navetta russa Soyuz per una nuova missione spaziale, prevista per luglio 2019 e chiamata “Beyond”, “Oltre” in italiano.
L’astronauta paternese, per la seconda volta nella sua vita, affronterà l’universo dopo essere stato nel 2013 il primo italiano a uscire dalla casa cosmica e “passeggiare” per 6 ore e 7 minuti nello spazio aperto. Ebbene, nel 2019 sarà anche il primo italiano (e il terzo europeo) al comando della Stazione spaziale internazionale (Iss) durante quella che sarà la sua seconda missione più lunga, da intraprendere con i colleghi Andrew Morgan della Nasa e Alexander Skvortsov di Roscosmos.
L’annuncio è arrivato ieri, durante l’incontro organizzato dall’Esrin nella sede romana di Frascati e proprio nel giorno in cui il grande astronauta ha compiuto 42 anni.
Al momento Luca Parmitano è in addestramento per prepararsi a “Beyond” nel Johnson Space Center di Houston (Stati Uniti), la Star City (Mosca, in Russia) e lo European Astronaut Centre di Colonia (Germania). Oltre alle esercitazioni nel simulatore della navetta russa Soyuz, sta anche familiarizzando con i 50 esperimenti che dovrà eseguire sulla stazione orbitante in ambito della robotica e delle nuove tecnologie.
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