#Ricercati, il nuovo format d’informazione di ZammùTV

#Ricercati, il nuovo format d’informazione di ZammùTV

CATANIA – Valorizzazione della ricerca, tecnica cinematografica, fotografia, grafica. Questo e tanto altro è Zammù TV, la web tv dell’Università di Catania che oggi ha lanciato un nuovo progetto in collaborazione con l’ospedale di Acireale e una cattedra di pediatria dell’Università di Milano. Una web serie di 4 puntate.

Si tratta di un format di informazione, #IRicercati, che racconta lo studio di profilassi con l’obiettivo di prevenire alcune infezioni delle alte vie respiratorie, come l’otite, che ricorrono in età pediatrica, portato avanti da un’equipe di ricercatori del laboratorio di microbiologia molecolare e antibiotico resistenza (M.M.A.R) dell’Università di Catania.

Dopo la pubblicazione di un trailer che spiegava a grandi linee il contenuto dei video successivi,

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oggi è stata trasmessa anche la prima puntata “Evviva la batteriocina!”.

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Responsabile del progetto di ricerca è la professoressa Stefania Stefani, che in questa prima puntata, racconta i vari step della sperimentazione assieme alle ricercatrici Maria Santagati e Marina Scillato.

StefaniaStefani

#IRicercati è nato nell’aula di un corso multimediale da un’idea di Mariateresa Calabretta ed è il risultato di un lavoro di gruppo, con il coordinamento della docente – tutor giornalista professionista – Rosa Maria Di Natale e l’impegno di abilità diverse, molte di queste acquisite durante il percorso di formazione del corso per “Esperti in tecnologie multimediali e contenuti web tv”, PON Ricerca, progetto BRIT.

Spesso la ricerca accademica, quella sperimentata nel silenzio di biblioteche e laboratori da migliaia di ricercatori che dedicano la loro vita alla sperimentazione, non trova spazio nell’identità di un territorio. Ciò che Zammù multimedia si ripropone di fare è di portare allo scoperto un lavoro di pubblicazioni, provette e fogli di calcolo che troppo spesso restano inediti.