PALERMO – Se questo è il Palermo, quest’anno ci sarà da soffrire ancora di più rispetto alla passata stagione. I tifosi rosanero, erano pochissimo ieri al Barbera, hanno avuto un assaggio di come sarà l’avventura degli uomini di Tedino in questo campionato. In sette giorni si è passati da un pareggio soporifico sabato a Salerno, ad un pareggio per 2 a 2 ricco di emozioni, ma pur sempre pareggio, nell’incontro di esordio al Barbera.
Di positivo nella partita di ieri c’è la buona prestazione di Trajkovski, condita dal bellissimmo gol che aveva portato i rosa in vantaggio al 26° minuto del primo tempo, e le discrete prestazioni dei nuovi arrivati Falletti, Puscas, Haas e Mazzotta.
Falletti, nel modulo iniziale 3-4-2-1, operando al fianco di Trajkovski nella trequarti, ha dato segno delle sue potenzialità, Puscas non si è risparmiato in area avversaria facendo a gomitate con i difensori grigiorossi, Haas ha dato ordine al centrocampo quando Tedino al 7° del secondo tempo lo ha mandato in campo passando al modulo 4-3-2-1, Mazzotta ha avuto il merito, con il suo gol all’89°, di evitare la sconfitta, che avrebbe avuto probabilmente effetti devastanti.
Anche la prestazione di Nestorovski, nell’ultimo quarto d’ora di partita che gli ha concesso Tedino, è sembrata confortante: è del macedone il colpo di testa ravvicinato all’87°, sul quale Radunovic si è superato deviando in angolo.
Di negativo ci sono parecchie cose. Innanzitutto la prestazione di Brignoli: al di là delle pesanti responsabilità sul primo gol della Cremonese, l’estremo difensore rosa è apparso insicuro ed incapace di gestire con personalità l’area di rigore. Se si prende in considerazione l’errore di Salerno, che per fortuna non ha dato conseguenze negative per la posizione di fuorigioco di Bocalon, il rendimento del portiere ex Benevento fin qui non è stato per niente soddisfacente.
Anche demandare ai piedi ruvidi di Jajalo l’organizzazione del gioco, è apparso un azzardo. Con l’innesto di Haas la situazione è migliorata anche se sono venuti i gol della Cremonese.
È sembrato evidente che ancora tanti giocatori rosanero non siano al meglio fisicamente: la galoppata finale di Carretta, che, a tu per tu con Brignoli all’ultimo minuto di recupero della partita, ha timbrato la traversa seminando nella corsa sia Bellusci sia Murawski, ne è un esempio lampante.
Cosa farà ora Zamparini? Non ci sembra che Tedino abbia colpe eccessive. Il tecnico, cambiando più volte modulo, ha tentato di dare una svolta alla partita. I tifosi ieri lo hanno contestato per la sostituzione di Puscas con Moreo, ma il rumeno sembrava in debito di ossigeno.
Per effetto della sosta per gli impegni delle nazionali, l’appuntamento è per sabato 16 settembre alle 21 a Foggia, nella speranza che possa arrivare la prima vittoria.
