CATANIA – Boom del turismo in Sicilia, quest’anno si registrano già oltre un milione di visitatori in più. Arrivano i dati dell’anno scorso: gli stranieri hanno speso 1.728 milioni di euro per visitare l’isola. Ma chi sono i graditi ospiti? Non solo gli europei.
Aumentano le entrate per il settore del turismo in Italia e, soprattutto, in Sicilia. Turisti italiani, europei e, anche, provenienti dall’Oriente e dal Far East passeggiano tra le vie delle città siciliane, per apprezzarne il patrimonio culturale e paesaggistico.
A tal proposito, l’importanza degli stranieri non europei è provata dall’Osservatorio Best and Fast Change, società fiorentina che si occupa di cambiavalute europee e che ha ricevuto i dati dalla Banca d’Italia. Negli ultimi dieci anni la Sicilia ha visto crescere il settore del 65,3%, con un incremento da 1.032 a 1.728 milioni.
Quest’anno i visitatori sono aumentati di almeno un milione. La meta preferita sembra essere Catania, come qualsiasi cittadino catanese avrà potuto notare: gruppi, piccoli e grandi, di turisti hanno trascorso le loro giornate in spiaggia, sull’Etna, in via Etnea e nel centro storico.
Anche Palermo, seppure in misura inferiore, ha attirato l’interesse dei vacanzieri, posizionandosi al terzo posto della classifica delle città preferite per le vacanze degli italiani.
Il boom del turismo in Sicilia lascia presagire un periodo economicamente più florido per la regione, rispetto al passato. Le stime per il 2019 lasciano ben sperare: la produzione e il consumo di beni e servizi registreranno un incremento significativo, soprattutto grazie al turismo. Il Pil aumenterà del 1,2%, mentre su scala nazionale lo sviluppo sarà solo dell’1%.
