Facebrutt: il lato ironico della politica a Vittoria

Facebrutt: il lato ironico della politica a Vittoria

VITTORIA – Irriverente come Giovannino Guareschi e dissacrante come Daniele Luttazzi. E’ questo la novità che da qualche giorno è apparsa nella litigiosa politica vittoriese: si chiama Facebrutt ed è una pagina satirica che raccoglie il meglio del peggio del dibattito, spesso accesso, tra amministratori, amministrati e membri dell’opposizione.

facebrutt

Screen della pagina Facebrutt

In pochissimo tempo la pagina ha superato i 200 “mi piace” e sono già intervenuti i politici sbeffeggiati dall’amministratore della pagina che al momento preferisce mantenere l’anonimato.

“L’idea di aprire questa pagina – spiega il sagace inventore  – è nata qualche mese fa, ma ho deciso di aspettare anche per raccogliere un po’ di materiale e per decidere lo stile della pagina. E’ una pagina assolutamente aparititica, anche se come tutti ho le mie idee politiche. L’intento è quello si scherzare e prendere in giro, ma sempre con rispetto ed educazione. Difatti, eventuali interventi fuori luogo od offensivi non saranno accettati”.

1  Facebrutt - Vittoria (1)

 

Insomma ci sono richiami al “Cuore” di Michele Serra, passando per il “Vernacoliere” e “La voce della Fogna”, ma senza un’espressa collocazione ideologica e con la levità di un Ennio Flaiano.

“Appena la pagina crescerà ancora di più – spiega il fondatore – mi farò affiancare da qualche amico scelto ‘intuitu personae’, un po’ come fanno al Comune di Vittoria”. Il riferimento, ovviamente dissacrante, è alle ultime vicende che hanno investito l’amministrazione comunale in merito agli incarichi, sospetti, affidati al figlio di un assessore.

“Per ora nessuno si è offeso – conclude – anzi ho ricevuto i complimenti di esponenti politici, come Gurrieri, Moscato e addirittura l’ex sindaco Ciccio Aiello. La pagina sta crescendo velocemente e non me lo aspettavo”. 

Sicuramente non mancherà il “materiale” per ironizzare su quanto circola nel mare magnum della rete, specie in vista delle elezioni comunali di Vittoria che stanno già scatenando un bel battage mediatico. Finché c’è satira c’è speranza!