Succede a Siracusa e provincia: 16 agosto POMERIGGIO

Succede a Siracusa e provincia: 16 agosto POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni più importanti condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • Nello specifico i carabinieri di Floridia, durante il pattugliamento delle aree più periferiche del comune, hanno arrestato, per violazione degli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora Sebastiano Ranno, siracusano, 31enne, disoccupato e pregiudicato per svariati reati di evasione e furto. Nell’ultimo mese già arrestato 2 volte per lo stesso reato e nuovamente sottoposto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di dimora, questa volta però i carabinieri di Floridia, d’intesa con l’autorità giudiziaria di Siracusa, hanno ritenuto opportuno sottoporre Ranno alla misura cautelare di custodia in carcere.

 

  • A Carlentini, i militari hanno arrestato un uomo residente nel centro abitato, 38enne, poiché, in presenza dei figli minori, ha percosso e minacciato la propria moglie convivente procurandole lesioni, successivamente giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale civico di Lentini in 15 giorni di prognosi. Contestuali accertamenti, condotti dai militari dell’Arma hanno permesso di verificare, che i maltrattamenti fisici e psicologici duravano da diversi mesi e che hanno generato nella vittima timore e paura per l’incolumità dei figli. Per l’uomo quindi si sono spalancate le porte del carcere “Cavadonna” di Siracusa.

 

  • Durante i festeggiamenti del ferragosto, organizzati ad Agnone Bagni, i militari del posto fisso Stagionale di Agnone hanno individuato tra la folla, accalcata in attesa del consueto spettacolo pirotecnico, Antonino Milone, 35enne, nullafacente e pregiudicato, ricercato da giugno poiché destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla procura generale della Repubblica di Catania, che lo riconosce colpevole di molteplici reati commessi a Lentini nel periodo che va dall’anno 1998 al 2006. I militari, espletate formalità di rito, hanno trasferito l’arrestato al carcere di Brucoli, dove dovrà scontare la pena di 7 anni, 6 mesi e 21 giorni.

 

  • Inoltre, i militari di Augusta hanno eseguito un’ordinanza di aggravamento della misura degli arresti domiciliari con quella di custodia in carcere nel carcere “Cavadonna” di Siracusa, nei confronti di Antonino Lanzafame, che veniva individuato, nonostante già sottoposto agli arresti domiciliari, in un parcheggio pubblico in evidente stato di agitazione, mentre brandeggiava un coltello da cucina della lunghezza complessiva di 40 cm, inveendo animatamente nei confronti dei condomini della palazzina attigua alla propria.

 

  • Nel corso di ulteriori controlli effettuati alla circolazione stradale e nei locali frequentati dai giovani nelle serate estive, hanno consentito ai carabinieri di denunciare a piede libero due giovani per porto di armi e oggetti atti a offendere. Infatti, in entrambi i casi, i due uomini sono stati trovati in possesso, in un caso di un coltello serramanico senza che ve ne fosse un giustificato motivo alla detenzione e in una seconda circostanza, all’interno del bagagliaio della autovettura di proprietà di un bastone telescopico di oltre 65 centimetri. Le numerose pattuglie impiegate nel controllo della circolazione stradale hanno provveduto al controllo di oltre 350 veicoli e all’identificazione di circa 580 persone.

 

  • Sono stati effettuati controlli con l’etilometro per verificare che non vi fossero utenti alla guida di veicoli con tasso alcolemico superiore al consentito. In questo caso, oltre, 30 gli accertamenti effettuati soprattutto nelle aree della movida siracusana e senza conseguenze poiché non sono state rilevate infrazioni. Numerosi sono stati invece i ragazzi trovati in possesso di sostanza stupefacente, nel corso delle numerose perquisizioni effettuate a giovani frequentatori dei locali estivi, ben 12, compresi tra i 17 e 25 anni, sono stati segnalati alla prefettura di Siracusa per uso personale di droghe leggere e più di 20 grammi tra marijuana e hashish sono stati sequestrati.

 

  • Controllati anche numerose attività commerciali, tra cui 3 lidi sulla costa della provincia, soprattutto a tutela dei turisti che in questo periodo ne rappresentano la maggiore clientela. In particolare i carabinieri di Portopalo di Capo Passero e del NAS di Ragusa hanno eseguito controlli nei confronti di alcuni esercizi commerciali insistenti nel territorio al fine di verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie di settore e la regolarità delle previste autorizzazioni amministrative. Dei vari bar e ristoranti ispezionati, in una pizzeria sono state riscontrate gravi irregolarità nella normativa di settore che hanno portato alla chiusura della cucina, dell’attività di ristorazione essendo emerse gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali dei locali.