PALERMO – Il Palermo non molla per ottenere il ripescaggio nella massima serie. Per il prossimo giovedì 9 agosto è prevista la nuova udienza riguardo alla sentenza di primo grado che ha dato al Parma la permanenza in serie A con la penalizzazione di 5 punti.
La società rosanero ha dichiarato, attraverso una nota sul proprio sito ufficiale, che presenterà, tramite il proprio ufficio legale, “un esposto alle autorità competenti per chiarire il fatto strano che, in merito all’inchiesta sul Parma, non siano stati visionati i tabulati del cellulare scomparso del calciatore Fabio Ceravolo“.
Elemento cardine di questo esposto i messaggi inviati dal calciatore e dal compagno di squadra Emanuele Calaiò, squalificato per due anni, agli avversari dello Spezia prima della partita terminata con il risultato di 2 a 0 per la compagine ducale.
Ceravolo, nell’ambito dell’inchiesta, aveva dato la sua disponibilità a mostrare il cellulare di fronte alla procura federale, ma proprio nel giorno dell’udienza denunciò il suo smarrimento.
