Muri Antichi, minuti iniziali ancora fatali. Caruso: “approccio sbagliato”

Muri Antichi, minuti iniziali ancora fatali. Caruso: “approccio sbagliato”

CATANIA – Esordio in casa con disfatta per la Famila Muri Antichi, che cede nettamente per 8-15 contro la Roma Nuoto. Dopo la confortante prova di sabato scorso a Civitavecchia nella quale i ragazzi di Caruso, nonostante la sconfitta, hanno lottato alla pari fino agli ultimi istanti contro i più quotati avversari, ci si aspettava una prestazione altrettanto positiva. Invece anche oggi un avvio di gara negativo ha pregiudicato l’esito dell’incontro.

Per gli etnei reparti troppo scollati e poco cinismo davanti la porta, al contrario di Roma che non fa fatica a trovare la via del gol (2-5 all’8′). Ad inizio secondo parziale sembra esserci la scossa in casa Famila, ma la formazione ospite risponde colpo su colpo. I catanesi si innervosiscono e cominciano a sbagliare qualche attacco di troppo regalando spazio ai contropiedi avversari (4-8 al 16′). Dopo la pausa lunga la musica non cambia. La Famila spreca molto in avanti vanificando anche una doppia superiorità numerica non riuscendo a rientrare in partita.

A fine gara il presidente Luigi Spinnicchia non nasconde la sua delusione per il risultato e la prova complessiva della squadra: “Questa sconfitta è un enorme passo indietro rispetto alla gara di Civitavecchia. Forse l’impatto di giocare in casa per la prima volta ha influito un po’ sui ragazzi. Gli arbitri, a nostro avviso, hanno un po’ interpretato in maniera non perfetta il regolamento, ma ci assumiamo le nostre responsabilità. Sono queste le partite da vincere, l’anno scorso li abbiamo battuti, cerchiamo punti già da sabato prossimo”.

Amareggiato anche il tecnico Renato Caruso: “Il problema della squadra è più mentale che tattico. Dopo una settimana più che positiva tra allenamenti e amichevoli, non mi aspettavo un approccio alla partita così negativo. Era una gara importante per noi, ma loro hanno meritato la vittoria. Dal punto di vista tattico siamo stati molli nel pressing, frenetici e spesso poco cattivi in attacco. Dai nostri errori sono partiti i loro contropiedi causati più che altro dalla nostra frustrazione, ma queste cose non devono accadere. Ripartiamo da qui consapevoli di dover dare tutti di più”.

Tabellino

Pol. Muri Antichi – Roma Nuoto 8 – 15

Pol. Muri Antichi: Ursino, Carchiolo 1, Scicali, Strano 1, Barbaric 2 (2 rig), Dato, Scirè 1, Scebba 1, Cassone, Reina 1, Muscuso, Scuderi, Zappalà 1. All. Caruso.

Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Moroni, Fiorillo 4 (2 rig), De Michelis, Esposito 1, Spione 3, Martella 1, Saviano, Angelini, Wendt 2, Letizi, Faiella 4 (1 rig). All. Fiorillo.

Arbitri: Cataldi e Ruscica.

Note: Parziali 2-5, 2-3, 1-3, 3-4. Usciti per limite di falli Reina (MA), Martella e Faiella (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Muri Antichi 2/8 + 2 rig., Roma 3/6 – 3 rig.. Spettatori 300 circa.