MADDALUSA – La grossa chiazza rossa, avvistata e documentata mercoledì 1 agosto da tantissimi bagnanti, a pochi metri dalla riva a Maddalusa, al confine tra il comune di Agrigento e quello di Porto Empedocle, non è altro che un banco di piccole meduse, ammassate grazie alla presenza dell’acqua pulita e delle condizioni ambientali veramente ottimali.
Lo hanno accertato, già ieri, i militari della Capitaneria di Porto di Porto Empedocle insieme agli specialisti dell’Asp 1 di Agrigento. Proprio i militari della Guardia Costiera hanno raccolto diverse segnalazioni e, appunto, nella giornata di ieri sono intervenuti per una immediata verifica.
Inizialmente si era pensato ad uno sversamento in mare, ma gli uomini della Capitaneria di Porto, dopo aver esaminato foto e filmati ed essersi recati sul posto insieme a operatori dell’ufficio igiene e profilassi della Asp, hanno svelato il fenomeno che probabilmente è dovuto all’innalzamento delle temperature dell’acqua.
Arriva quindi l’ennesima conferma dell’Asp: sono meduse urticanti che possono determinare eritemi e fenomeni pruriginosi e, in soggetti predisposti, manifestazioni allergiche gravi. Ovviamente il contatto con le meduse è assolutamente da evitare. Nessun allarme, ma solo un fatto stagionale frequente nei mesi così caldi.
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