Sottufficiale di marina si tuffa in mare e salva donna da suicidio a Santa Tecla

SANTA TECLA – E’ stata una telefonata alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Catania a salvare una donna che ha tentato il suicidio nel mare di Santa Tecla.

La segnalazione informava sulla  presenza di una donna che  minacciava di tuffarsi in mare e di tentare il suicidio. Inviata immediatamente sul posto sia l’unità navale CP 853 sia i militari dell’ufficio locale marittimo di Acireale che riscontravano effettivamente la presenza di una bagnante in corrispondenza dello specchio acqueo antistante l’Hotel Santa Tecla Palace.

La donna, M.R., seduta sugli scogli, alla vista del personale militare in divisa, immediatamente si tuffava in acqua nuotando, allontanandosi dalla costa. Inutili sono stati i tentativi di convincere la donna che, senza dare alcun ascolto alle esortazioni, continuava a nuotare allontanandosi ulteriormente dalla costa.

Considerata la circostanza, e che la donna continuava ad allontanarsi dalla scogliera, con il rischio di trovarsi in difficoltà, il sottufficiale Stefano Ragusa, si immergeva in mare e, avvicinatosi alla signora, cercando di tranquillizzarla, colloquiando con la stessa, riusciva a farla desistere ed a riportarla a riva.

Immediatamente dopo, giungeva l’ambulanza del 118, il cui personale medico, constatato lo stato confusionale della donna, prestava le prime cure del caso ed il successivo trasporto presso una struttura sanitaria.