Servizi specialistici, più posti letto e garanzie anche nelle aree periferiche: approvato piano per la nuova rete ospedaliera regionale

Servizi specialistici, più posti letto e garanzie anche nelle aree periferiche: approvato piano per la nuova rete ospedaliera regionale

PALERMO – Novità per la sanità siciliana: è finalmente arrivato il sì della commissione Salute dell’Assemblea Regionale Siciliana per la nuova rete ospedaliera regionale. È stato deciso oggi dopo una riunione, alla quale era presente anche l’assessore alla Salute della Regione Siciliana, Ruggero Razza.

L’assessorato ha portato a Palazzo dei Normanni le modifiche apportate al piano. Il testo presentato dall’assessore Razza è stato approvato con 7 voti favorevoli, 4 contrari e 2 astenuti.

Le modifiche riguardano diversi Comuni in tutte le province siciliane. Grandi novità, in particolare, per Patti e Corleone: nell’ospedale del primo Comune, infatti, verrà inserita un’unità operativa semplice (Uos) di Gastroenterologia e l’Oculistica e l’Emodinamica diventeranno Uos. A Corleone, invece, verranno aggiunte due Uos di Cardiologia e Ortopedia, mentre la Medicina generale si trasformerà in unità operativa semplice dipartimentale (Uosd).

Ribera, in provincia di Agrigento, vedrà finalmente l’introduzione del servizio di Farmacia. Rafforzati anche diversi ospedali della regione, compresi quelli di Caltagirone, Lipari (il cui ospedale avrà due posti letto in più nel reparto Pediatria) e Castelvetrano.

Al Policlinico di Palermo, invece, verranno aggiunte una Uos di Gastroenterologia e un posto letto in più nel reparto Reumatologia.

Secondo quanto dichiarato dall’assessore Razza, il piano approvato avrà come obiettivo principale quello di garantire prestazioni migliori nell’ambito dei servizi sanitari al cittadino, garantendo più posti letto e reparti specialistici anche nelle aree periferiche.

Immagine di repertorio