PALERMO – Il 26 luglio sarà una data fondamentale: entro quel giorno, infatti, si avrà la composizione del calendario della nuova Serie A 2018/19, ma gli equilibri della Lega sono stati completamente stravolti, visto che sono due le squadre che potrebbero dire addio giuridicamente al massimo campionato italiano.
Si tratta del Chievo Verona e soprattutto del Parma: entrambe le squadre rischiano di non partecipare al prossimo campionato a causa della richiesta di retrocessione dalla Serie A avanzata dalla Procura Federale. Nella fattispecie, i ducali sono finiti sotto la lente d’indagine per illecito sportivo in merito alla gara tra Spezia e Parma, valida per la quarantaduesima giornata di Serie B e giocata il 18 maggio scorso. Per i clivensi, invece, è stato aperto un fascicolo per plusvalenze fittizie con il Cesena, altro club che ha annunciato il fallimento e che ripartirà dalla Serie D.
Si prevede una lunga squalifica – chiesti quattro anni – anche per il centravanti del Parma Emanuele Calaiò, il quale, prima della partita, avrebbe scambiato dei messaggi con i calciatori dello Spezia, Filippo De Col e Claudio Terzi, chiedendo di non impegnarsi più di tanto in campo per poter ottenere la promozione in Serie A. Che fosse un messaggio scherzoso o meno, si sta ancora indagando e a breve verrà data una sentenza. Si pensa, tuttavia, a infliggere dei punti di penalizzazione al Parma, che però rimarrebbe in massima serie.
Due casi molto delicati: qualora entrambe, o una delle due, fossero escluse dal campionato, si parlerebbe di ripescaggi. È proprio in questo contesto, seppur in maniera limitata, che rientra il Palermo, uscito sconfitto dalla finale play off contro il Frosinone per la promozione in Serie A. Insieme con il Crotone e l’Hellas Verona, i rosanero potrebbero chiedere di essere ripescati.
La società calabrese, tuttavia, chiederebbe un ripescaggio solo in caso di esclusione del Chievo Verona: per questa ragione il Palermo spera, poiché potrebbe appellarsi a un’eventuale decisione drastica nei confronti del Parma, militante nella stessa categoria dei siciliani. Non è certo, tra l’altro, che l’Hellas Verona e il Benevento faranno ricorso per ottenere il ripescaggio.
La Procura Federale, considerando una possibile esclusione dal campionato, prenderebbe in considerazione parametri legati al valore sportivo della città, alla media spettatori degli ultimi cinque anni e al rispetto dei pagamenti di stipendi e contributi nel triennio 2015-2018.
Tutto appeso a un filo, tutti attendono una decisione. Con il Palermo spettatore attento, pronto a tuffarsi per giocare in Serie A.
