Lancia zainetto con droga all’interno del Cara: arrestato 25enne

Lancia zainetto con droga all’interno del Cara: arrestato 25enne

MINEO – In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Caltagirone, gli uomini del commissariato di polizia hanno arrestato, lo scorso 14 luglio, il cittadino nigeriano Emanuel Godwin, 25enne già ospite del Cara di Mineo.

A monte del provvedimento restrittivo, le indagini e la ricostruzione dell’inattaccabile quadro probatorio, delineato dai poliziotti calatini, in seguito ai fatti accaduti lo scorso 18 giugno al Cara.

Quel giorno, l’uomo è stato avvistato da una pattuglia dell’esercito in servizio di vigilanza del perimetro esterno alla struttura mentre tentava di accedere al centro scavalcandone la recinzione. All’intimazione a fermarsi, il nigeriano, vistosi scoperto, ha gettato all’interno del centro uno zainetto, per poi darsi alla fuga per le campagne, facendo perdere, momentaneamente, le proprie tracce.

Questo perché all’ingresso del Cara, gli ospiti vengono controllati per far rispettare il divieto di introdurre all’interno del centro alimenti non permessi o quant’altro di illegale.

Subito allertato il presidio della Polizia di Stato, sono scattate le indagini che sono partite, anzitutto, dal recupero dello zaino di cui si è disfatto il fuggiasco: al suo interno è stato trovato un involucro contenente un chilogrammo di marijuana – certamente destinata a essere di spacciata all’interno del centro – oltre al telefono cellulare e al badge d’ingresso al Cara che ha poi permesso di identificare con certezza il proprietario dello zaino e, quindi, della droga.

A quel punto, sono iniziate le ricerche per arrivare alla cattura dell’uomo, nei cui confronti, attesa l’inequivocabile indicazione desunta dal contenuto dello zaino nel quale è stata trovata la droga, il gip del tribunale calatino ha emesso un ordine di custodia cautelare in carcere, per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Da sottolineare l’efficacia della sinergia tra forze armate e Polizia di Stato, che ha consentito, di individuare e assicurare alla giustizia il malvivente nigeriano. Un’ultima notazione, riguarda la posizione del malvivente, che era ospite del Cara perché, pur essendogli stato negato il richiesto asilo politico, era in attesa della notifica del provvedimento denigratorio.

Emanuel Godwin, 25 anni

Emanuel Godwin, 25 anni