Ombre del copyright e minacce dei colossi del web: l’Europa (e l’Italia) ha detto “NO”

Ombre del copyright e minacce dei colossi del web: l’Europa (e l’Italia) ha detto “NO”

Un discorso economico e d’immagine che ha suscitato, nei giorni scorsi, forti polemiche internazionali. Il nuovo provvedimento europeo sul pagamento dei diritti del copyright ha fatto letteralmente infuriare tutti i maggiori colossi del mondo di internet.

Facebook, Google, Dailymotion, ecc: tutti nel mirino dell’Europa, pronta a imporre il pagamento a questi ultimi per la riproduzione e la diffusione di contenuti audiovisivi e giornalistici.

Il sito che maggiormente ha fatto discutere per la sua reazione è stato Wikipedia Italia. Per ben due giorni, infatti, le pagine più lette per chi cerca un’informazione rapida, sono rimaste oscurate. Un forte segno di protesta contro chi, a detta dell'”Enciclopedia libera”, “crea ostacoli alla Rete imponendo nuove barriere, filtri e restrizioni”.

Ciò che i principali siti web hanno fortemente contestato alla nuova direttiva UE, respinta in parlamento il 5 luglio, sono stati gli articoli 11 e 13.

Alcuni punti di un provvedimento che “mettono a rischio il libero scambio di informazioni e idee sul web“. L’articolo 11 è stato ribattezzato con il termine “link tax”. Ogni snippet pubblicato (titolo e primi righi di un articolo di un determinato sito che rimandano, tramite apposito link, a quest’ultimo) deve essere accompagnato da una licenza valida.

L’articolo 13, invece, riguarda il cosiddetto “upload filter”: ogni utente non può caricare su piattaforme multimediali, come You Tube e Instagram, materiale audiovisivo protetto.

Con la votazione di giovedì scorso (278 favorevoli, 318 contrari e 31 astenuti) e con il respingimento della nuova direttiva, nessuno dei due articoli entrerà in vigore.

Gli europarlamentari italiani hanno espresso il loro voto, risultando maggiormente orientati sul “NO” che ha ottenuto ben 31 voti. Sono 23 i votanti favorevoli, un astenuto e 19 assenti. 

Ecco, di seguito, uno schema riepilogativo:

FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI
MOVIMENTO 5 STELLE 0 6 0
LEGA 0 4 0
PARTITO DEMOCRATICO 15 8 1
FORZA ITALIA 6 0 0
ARTICOLO 1 0 2 0
POSSIBILE 0 1 0
INDIPENDENTE/VERDI 0 3 0
SINISTRA ITALIANA 0 1 0
SVP 0 1 0
AP 1 0 0
CONSERVATORI E RIFORMISTI 1 0 0
Totale 23 31 1

Dopo la decisione contraria all’approvazione della riforma, Wikipedia Italia ha riattivato le sue pagine, rendendole nuovamente fruibili agli utenti internet.

Sulla questione, però, si tornerà a parlare a settembre, poco dopo la pausa estiva. La legislatura europea scade nella primavera del 2109. Ci sarà tempo per rivedere questo aspetto tanto delicato?