CATANIA – Ore 23, chiusura ufficiale dei seggi. Gli elettori del capoluogo etneo e della provincia catanese hanno espresso le loro preferenze.
Il dato che balza immediatamente all’occhio è la diminuzione dell’affluenza alle urne. Un dato che sorprende dopo che, per tutta la giornata erano state segnalate percentuali in aumento rispetto a quelle del 2013. Catania e i comuni della provincia hanno seguito il trend in negativo delle altre città siciliane e italiane chiamate a eleggere le nuove giunte comunali.
A Catania, su 265.165 elettori, a recarsi alle urne sono stati 140.936 votanti, per una percentuale pari al 53,15%, il 10,19% in meno rispetto alle elezioni comunali del 2013.
A far registrare la più alta affluenza alle urne nella provincia etnea è stato il comune di Castel di Iudica dove, su 4.275 elettori, hanno votato in 3.129, pari a una percentuale del 73,19%, comunque in calo rispetto alle precedenti comunali, quando alle urne si era recato il 75,89% degli aventi diritto al voto.
Affluenza bassissima, invece, nel comune di Mineo che si “aggiudica” il titolo di città con la minore affluenza nella provincia catanese. Su 7.412 elettori, infatti, solo in 3.190 si sono recati nei seggi elettorali, per una percentuale di 43,04% aventi diritto al voto, il 2,53% in meno rispetto al 2013.
