Monte Pellegrino, licenziati i lavoratori impegnati nella messa in sicurezza del costone roccioso

Monte Pellegrino, licenziati i lavoratori impegnati nella messa in sicurezza del costone roccioso

PALERMO – Sono stati licenziati dalla società cooperativa Himera di Agrigento i dipendenti che erano impegnati nei lavori di messa in sicurezza del costone roccioso di Monte Pellegrino, poco distante dal cimitero dei Rotoli. I lavoratori, nell’ultimo periodo, stavano procedendo alla sistemazione della rete metallica di protezione al fine di evitare la caduta massi dal promontorio ma da oggi i sette rocciatori impiegati nei lavori resteranno definitivamente fermi.

Tuttavia, il cronoprogramma dei lavori aveva conosciuto uno stop prolungato di quattro mesi per rispettare il periodo di nidificazione degli uccelli migratori.

Secondo la Fillea Cgil, i dipendenti non avrebbero ricevuto le retribuzioni di aprile e maggio e i periodi di cig del 2016 e la cassa integrazione giornaliera. All’azienda spetterebbero ancora circa 500mila euro per lo stato di avanzamento dei lavori.

Il progetto, iniziato nel 2015, ha un costo di 4,5 milioni di euro e sarebbe dovuto essere completato nel mese di luglio in quanto quasi ultimato.