Nello Musumeci al comando provinciale dei vigili del fuoco: il ricordo delle vittime del 20 marzo e i discorsi sulle emergenze da risolvere

Nello Musumeci al comando provinciale dei vigili del fuoco: il ricordo delle vittime del 20 marzo e i discorsi sulle emergenze da risolvere

CATANIA –  Alle 10,30 di questa mattina, il presidente della regione, Nello Musumeci, insieme con l’assessore alla sanità regionale, Ruggero Razza, al prefetto di Catania, Silvana Riccio, e al direttore generale della protezione civile regionale, Calogero Foti, hanno iniziato la prevista visita istituzionale al comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania. Sono stati accolti dal comandante provinciale, Giuseppe Verme, dal vice Comandante, Santo Saluzzo, e da una rappresentanza del personale che si è schierato accanto ai mezzi di soccorso.

Il presidente Musumeci era atteso anche da un gruppo di giornalisti e ha dato vita ad una breve conferenza stampa estemporanea, nella quale ha delineato le attività già svolte e programmate, oltre alle convenzioni già attivate con vari enti ed istituzioni presenti sul territorio, per il contrasto alle emergenze imminenti derivanti dagli incendi boschivi e di interfaccia.

Dopo un breve incontro svoltosi nell’ufficio del comandante provinciale, alla presenza del gruppo dei suoi più diretti collaboratori, la visita è poi proseguita in sala operativa e nel locale-palestra, allestito adeguatamente per l’occasione.

È stato allora che il comandante provinciale dei vigili del fuoco, dopo aver chiesto un sdel 20 marzo scorso in via Garibaldi, ha illustrato come, negli ultimi decenni, il numero delle richieste di soccorso ha subìto un incremento esponenziale e si è, sostanzialmente, triplicato, a fronte di un non corrispondente aumento di personale operativo assegnato al comando provinciale dei vigili del fuoco di Catania.

Il prefetto, Silvana Riccio, ha sottolineato quanto sia importante anche il ruolo di prevenzione svolto dal personale del corpo nazionale dei vigili del fuoco, anche in tempo di quiete, cioè in occasione di tutte quelle attività di valutazione e prevenzione dei rischi, esercitate in circostanze non direttamente legate a situazioni di emergenza.

Il presidente Musumeci, in chiusura, nell’accogliere le criticità segnalate dal comandate provinciale, si è impegnato ad affrontarle, per risolverle per quanto possibile, in prima persona e di rappresentarle, nei modi e nelle sedi opportune, al governo nazionale.

Il governatore, nell’apprezzare il lavoro quotidiano svolto dai vigili del fuoco, in ogni parte del nostro Paese, ha poi sottolineato l’importanza di stare vicino all’organizzazione dei vigili del fuoco e a tutto in sistema di protezione civile regionale, non solo in occasione delle emergenza ma anche, e soprattutto, in tempo di pace, al fine di renderlo sempre più efficace, efficiente e vicino alle necessità dei cittadini.

[envira-gallery id=”327648″]