MESSINA – È stato effettuato al Policlinico universitario “Gaetano Martino” di Messina il terzo prelievo multiorgano nel giro di una settimana. La terza donazione è avvenuta la scorsa notte a seguito dell’autorizzazione del figlio di una donna palermitana di 47 anni che ha perso la vita a seguito della rottura di un aneurisma cerebrale.
Il cuore e i reni sono stati prelevati da un team dell’Ismett di Palermo e trapiantato in un paziente del capoluogo, mentre il fegato è stato preso in consegna dai medici del Policlinico universitario Umberto I di Roma che lo hanno trapiantato in una donna che necessitava di un intervento urgente.
Le cornee, invece, sono state trasferite alla Banca nazionale degli Occhi su prelievo degli oculisti del nosocomio.
Gli altri prelievi effettuati nei giorni scorsi al Policlinico messinese hanno riguardato l’espianto degli organi da parte di una donna di 63 anni originaria di Sant’Agata di Militello interessata da emorragia cerebrale, che in vita aveva acconsentito alla donazione, e di un 71enne colpito da ischemia cerebrale.
Un atto di estrema generosità quello compiuto dal figlio della donna, insieme con quello dei familiari degli altri donatori, che servirà a regalare una speranza di una vita migliore ai pazienti bisognosi di trapianto.
