Un mese agli esami di Stato: le possibili tracce della prova d’Italiano

Un mese agli esami di Stato: le possibili tracce della prova d’Italiano

CATANIA – Manca un mese esatto ai fatidici e tanti attesi esami di Stato 2018. Il primo appuntamento, infatti, è la prima prova scritta, quella di italiano fissata per la data del 20 giugno 2018.

Per svolgere la prima prova, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca dà la possibilità agli studenti di scegliere la tipologia più adatta a loro, tra analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema storico e tema di attualità.

Naturalmente non possiamo conoscere le tracce delle prove, ma possiamo concentrare l’interesse su alcuni dei fatti storici, ricorrenze e celebrazioni avvenute nell’anno scolastico 2017/2018.

Quest’anno ricorrono i 100 anni dalla rivoluzione russa, possibile tema storico. Ottimo spunto per scrivere un tema ad hoc per gli esami di maturità. Possibile tema quello legato alla guerra dei trent’anni. Proprio durante quest’anno scolastico ricorrevano i 400 anni. Quest’ultimo è stato uno dei conflitti più lunghi nell’epoca moderna, però non è del ‘900.

Ma passiamo ai diritti civili, uno dei temi possibili potrebbe essere legato ai diritti delle comunità nere e all’equaglianza. Proprio nel 2018 riccorrono i 100 anni dalla nascita di Nelson Mandela e i 50 anni dalla morte di Martin Luther King.

Andiamo alla letteratura, dove quest’anno abbiamo celebrato gli 80 anni dalla morte di Gabriele D’Annunzio e i 50 anni da quella di Salvatore Quasimodo. E ancora: i 220 anni dalla nascita di Giacomo Leopardi, il 240esimo anniversario della nascita di Ugo Foscolo, i 130 anni dalla nascita di Giuseppe Ungaretti, i 110 anni dalla nascita di Cesare Pavese e da quella di Alberto Moravia.

Passiamo alla politica, sono passati 70 anni dall’approvazione e pubblicazione della Costituzione Italiana. E, inoltre, nel 2018 sono passati 40 anni dal rapimento e dalla morte di Aldo Moro e 50 anni dai moti universitari del 1968.

Infine, passando per le arti e la tecnologia, troviamo: il 150esimo anno dalla morte di Gioachino Rossini, i  100 anni dalla morte di Gustav Klimt, e per finire, passando per la tecnologia: i 20 dal lancio di Google.

Ricordiamo, infine, che la prima prova degli esami d’italiano, sarà mercoledì 20 giugno, dalle ore 8,30 e durerà 6 ore. Il voto che i professori potranno assegnare sarà da 0 a 15 e farà comulo insieme con le valutazioni delle altre due prove scritte, degli orali e dei crediti formativi.

Non possiamo che augurare buona fortuna per l’ultimo mese di scuola e un grande in bocca a lupo a tutti i maturandi 2018.