Contrasto Associazione Territorio Ragusa e grillini sui loculi di Ibla

Contrasto Associazione Territorio Ragusa e grillini sui loculi di Ibla

RAGUSA – Il coordinamento  cittadino  associazione Territorio Ragusa interviene sulla questione dei loculi al cimitero di Ibla.

“Come sempre è la mancanza di stile a caratterizzare l’operato dell’amministrazione grillina – afferma in una nota il coordinamento -.  Il vicesindaco Iannucci si pavoneggia dicendo di aver sbloccato l’iter per la realizzazione dei loculi e delle cellette ossario al cimitero di Ragusa Ibla”.

“Ci preme ricordare a Iannucci, ma anche alla città, – continua la nota – che la realizzazione delle cellette e dei loculi fa parte di un intervento che nasce nel 2009 sulla cui particolarità ha lavorato moltissimo la precedente amministrazione comunale, avvalendosi anche del contributo dell’ex consigliere Emanuele Distefano”.

“In sostanza – precisa – la precedente amministrazione, in assenza di apposite risorse, ha scelto di procedere con l’autofinanziamento da parte dei cittadini assegnatari che sono stati chiamati a pagare anticipatamente i loculi. L’alternativa sarebbe stato un progetto di finanza che a nostro avviso non era utile in questo caso. La difficoltà è stata proprio quella di raggiungere il budget attraverso i versamenti dei cittadini, ma non appena è stata disponibile la somma necessaria si è proceduto all’avvio dell’iter di affidamento dei lavori”.

“Bene ha fatto – aggiunge – l’amministrazione Piccitto a completare l’iter, ma non certo a sbloccarlo come si vuol millantare con le dichiarazioni del vicesindaco. Ci saremmo aspettati da un’amministrazione seria, almeno un riconoscimento rispetto al grosso lavoro fatto dalla precedente amministrazione”.

“Del resto – conclude – a questo eravamo abituati perché in passato si è sempre riconosciuto il lavoro fatto da chi veniva prima, al di là delle appartenenze politiche. E lo diciamo senza voler sminuire l’importanza del completamento delle opere o della loro stessa inaugurazione. Ma come sempre è una questione di stile che purtroppo l’amministrazione grillina non ha”.