Carta di identità con dati falsi, ma con la sua foto: beccato a Rieti latitante catanese

Carta di identità con dati falsi, ma con la sua foto: beccato a Rieti latitante catanese

CATANIA – I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Catania, aiutati da quelli del comando provinciale di Rieti, hanno arrestato il 42enne catanese Vincenzo Dato, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dalla corte di appello di Catania, relativo a una condanna di 4 anni di reclusione, ritenuto colpevole del reato di associazione per delinquere di tipo mafioso.

I militari, dopo prolungate ricerche, lo hanno scovato in un appartamento di Rieti. L’uomo, per eludere la cattura, ha esibito una carta di identità con dati anagrafici falsi, ma riportante la sua foto.

Nell’abitazione, al momento dell’irruzione, vi erano presenti altre tre persone, tra le quali una donna, anche esse di origini catanesi. In seguito alla perquisizione dell’immobile, i militari hanno trovato e sequestrato dei passamontagna, delle ricetrasmittenti, dei taglierini e delle fascette.

Vincenzo Dato, 42 anni

Vincenzo Dato, 42 anni

I tre catanesi sono stati denunciati per il concorso in procurata inosservanza delle pena e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli, mentre per l’arrestato è scattata anche la denuncia per possesso di documento di identificazione falso.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato portato al carcere di Rieti.