Peperone: proprietà salutari e caratteristiche nutrizionali

Proprietà salutari e caratteristiche nutrizionali del peperone

Appartiene alla famiglia delle Solanaceae, è originario dell’America del sud (Brasile e Giamaica), conosciuto in Europa nel 16°secolo ed attualmente coltivato in tutto il mondo; le varietà piccanti sono più ricche in vitamine, con valori 300 volte maggiori rispetto agli altri ortaggi coltivati;
Caratteristiche:
• Acqua: 92%;
• Contiene tra le 16-26Kcal/100gr;
• Fonte di fibre: 2gr/100gr (pectine, cellulosa ed emicellulosa che formano le pareti delle cellule vegetali);
• Sali minerali: K (210mg/100gr), P, Mg, Ca, Fe, Cu, Mn e Zn;
• Vitamine: A, B6, B9, C (la cottura distrugge fino al 60% di vitamina C) ed E;

• Importante fonte di β-carotene (assorbimento incrementato se accostato a lipidi):
1) vanta proprietà antiossidanti, contrastando l’insorgere dei radicali liberi;
2) è la fonte principale di vitamina A per i vegetariani: in caso di necessità, il beta-carotene viene convertito dall’organismo in vitamina A, coinvolta in funzioni biologiche molto importanti come la sintesi di glicoproteine;
3) è convertito in retinolo (indispensabile per la visione), che a sua volta viene convertito in acido retinoico, essenziale per la crescita ed il differenziamento delle cellule: infatti, se non si forma vitamina A, l’organismo si trova in carenza, con la conseguente crescita anomala delle ossa, secchezza della cornea oculare (xeroftalemia) e disturbi della riproduzione.

peperone 12\11\14

• Il colore è determinato anche dalla quantità di carotene (i rossi presentano maggiori quantità di β-carotene e vitamina C);
• Contiene maggiore quantità di vitamina C rispetto agli agrumi;
• Contiene la capsaicina, un alcaloide, metabolita secondario delle piante, con potente effetto antinfiammatorio;
• La capsaicina ha dimostrato di agire come soppressore del tumore, inducendo l’apoptosi della linea cellulare, in particolare ha effetto sulle cellule tumorali del cancro alla prostata, grazie all’attività anti-proliferativa;
• Inibisce la formazione di nitrosammine nell’organismo, riducendo il rischio di tumore al cervello;
• Tra i carotenoidi troviamo anche luteina e zeaxantina;

• Contiene Vitamina A, C e carotenoidi che:
1) Cooperano per esercitare un’importante attività antitumorale;
2) Astenie
3) Infiammazione urinaria
4) Patologie cardiache
5) Diabete
6) Stipsi
7) Dispepsie
8) Invecchiamento cutaneo
• Luteina e zeaxantina (xantofille) contenute presentano:
1) Azione anti-arteriosclerotica;
2) Antinfiammatoria
3) Proteggono la retina dalla degenerazione dovuta all’invecchiamento e allo stress;

peperone 121114

• Lo stress ossidativo è implicato nell’eziologia di malattie cardio-vascolari, infiammatorie, cancro e patologie cronico-degenerative;
• La carenza di vitamina A può provocare:
1) Inibizione della crescita
2) Deformazione ossea
3) Modifiche delle strutture epiteliali e degli organi riproduttivi
4) Cecità notturna (carenza di retinolo)
• La vitamina E (agisce in sinergia con la vitamina C e Se):
1) Scavenger dei radicali liberi, effetto anti-aging
2) Azione anti-sterile
3) Rafforza il sistema immunitario

• Vitamina C:
1) Contro i radicali liberi;
2) Interviene nell’assorbimento del Fe;
3) Interviene nel mantenimento della consistenza del collagene;
• Vitamina B9:
1) Abbassa i livelli di omocisteina (associata al rischio di malattie cardiovascolari);
2) La carenza può portare a difetti del tubo neurale nel feto;
3) Interviene nella sintesi del DNA e delle proteine;