Abusi d’ufficio e danni all’immagine del Comune: ex consigliere restituirà 11 mila euro

Abusi d’ufficio e danni all’immagine del Comune: ex consigliere restituirà 11 mila euro

AGRIGENTO – Si è giunti alla conclusione del caso di Giuseppe de Francisci, 35 anni, il dipendente comunale di Agrigento accusato di aver approfittato della propria posizione e aver arrecato danni all’immagine del comune.

Il pm aveva chiesto oltre 27 mila euro per i danni all’immagine e 3.024 euro per il danno da disservizio (di questi, 1512 destinati al comune e 756 agli altri enti danneggiati). La Corte dei Conti è ora giunta alla sua decisione finale sul caso: secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia, l’ex dipendente comunale dovrà versare 11 mila euro al comune e 500 euro ciascuno all’Asp e all’ispettorato del lavoro come pena pecuniaria per i danni da servizio che hanno coinvolto il comune e agli enti citati.

De Francisci era già stato condannato dal tribunale di Agrigento a sei mesi di reclusione e a una multa da 5 mila euro per violenza privata e abuso d’ufficio nel 2013, sentenza confermata nel 2015, quando è stata confermata l’accusa di falso ideologico e truffa aggravata ai danni dell’ex consigliere.

Tra i casi di abuso d’ufficio denunciati, uno in particolare ha attirato l’attenzione dell’accusa: il 35enne avrebbe minacciato di far chiudere un panificio, facendo uscire false accuse ai danni del proprietario e facendo sottoporre l’esercizio a una serie di controlli inutili e immotivati, solamente perché il proprietario aveva iniziato una relazione sentimentale con l’ex fidanzata di De Francisci.

A seguito dell’inizio delle indagini, sono emersi altri casi d’abuso d’ufficio, che hanno portato ad un inasprimento della pena.

Fonte foto: siciliatv.org