AGRIGENTO – Consegneranno dei documenti privati che potrebbero essere utili alle indagini della Digos. Domani pomeriggio il comitato degli insegnanti in movimento andrà in Questura e da qui potrebbe aprirsi un nuovo filone di inchiesta.
Questa mossa la faranno coloro che sono stati danneggiati dall’uso distorto della legge 104.
Facendo un passo indietro, infatti, ricordiamo che l’inchiesta sulle false certificazioni all’Asp per ottenere favori, e pensioni di invalidità, è partita a settembre quando proprio la Digos insieme con la Procura della Repubblica di Agrigento hanno scoperchiato la pentola bollente del malaffare. Tante le persone finite in carcere. Intorno a molti docenti, medici e mediatori giravano tangenti, documenti falsi e un sistema clientelare da far paura.
E così con controlli incrociati che coinvolgeranno anche l’Inps e l’Ufficio Scolastico Provinciale potrebbero aprirsi scenari nuovi.
