“Dovresti fare questo e non quello”: l’influenza dei genitori sui figli

“Dovresti fare questo e non quello”: l’influenza dei genitori sui figli

CATANIA – Fare i genitori ed educare non è un compito affatto semplice e allo stesso tempo essere figli e cercare di assecondarli è difficile. Con il passare del tempo e con l’evolversi della società, l’educazione è cambiata e, di conseguenza, anche i rapporti tra genitori e figli. Ma non è cambiata l’influenza e il peso che gli adulti esercitano sui giovani. Perché, non importa quanto i figli siano grandi, mamma e papà sono sempre pronti a dispensare consigli e a indirizzarli nelle loro decisioni.

Sembra, infatti, che i ragazzi tengano conto di ciò che dicono i genitori, influenzando talvolta anche le loro scelte importanti, come dichiara, per esempio, Antonio, 20enne catanese: “I miei genitori spesso mi influenzano ma senza volerlo, anzi a dir la verità sono io che spesso mi faccio condizionare magari mal interpretando le loro parole o prendendo per oro colato ogni singola parola. Seguo i loro consigli, poiché sono convinto che l’età porti sicuramente esperienza”.

Della stessa opinione è il coetaneo Davide: “Papà e mamma sono da sempre i punti di riferimento fondamentali ogni qualvolta la vita mi mette davanti a scelte importanti. Prendo sempre in considerazione i loro consigli, anche quando non sono pienamente d’accordo, perché so con certezza che quei suggerimenti sono esclusivamente per il mio bene”.

Dall’altro lato la riposta di un papà conferma questa tendenza dei figli: “Mi reputo un genitore abbastanza severo e spesso mi rendo conto che i miei consigli suonano quasi come degli obblighi, che alla fine i miei figli seguono. Forse è sbagliato e a volte dico a me stesso che dovrei cambiare modo di approcciarmi, ma questo è certo: quello che dico è per il loro bene, non farei mai niente che li possa danneggiare”.

Diversa, invece, la reazione di Beatrice, mamma catanese di una giovane 28enne: “Mia figlia spesso mi chiede aiuto e la maggior parte delle volte la pensiamo allo stesso modo. Però, più che dare consigli, cerco di esprimere il mio parere e poi la lascio riflettere, perché la decisione finale deve essere sua; non vorrei che sbagliasse a causa mia”.

Spesso è così importante l’opinione dei genitori che, per farli contenti e non deluderli, si arriva a fare cose anche contro la propria volontà o addirittura intraprendere progetti diversi da quelli prefissati.

“Ho iniziato l’università più per fare un piacere a mia mamma – afferma Melissa -. Dopo il diploma le mie intenzioni erano altre, ma lei aveva troppo piacere che continuassi a studiare. Non mi pento del tutto di questa scelta, perché la formazione accademica ha ampliato il mio modo di vivere e di pensare, però mi pesa molto perché a 26 anni sto ancora completando la magistrale”.

Al contrario, c’è chi, nonostante ritenga importante il parere dei genitori, alla fine fa prevalere ciò che giudica più giusto per sé. A tal proposito, Valeria e Rosy sono concordi sul fatto di cercare sempre il confronto con gli adulti per sapere come la pensano su quella determinata situazione, ma la decisione finale la prendono autonomamente. Infatti, in qualche occasione è capitato che i due pensieri non combaciassero.

Infine, Cristina, mamma di due figli, non nasconde di dire sempre la sua riguardo tutto quello che accade ai suoi figli e, solo quando è possibile, li spinge a fare qualcosa che magari al suo tempo non aveva potuto fare e ora le piacerebbe che loro la realizzassero.

Nella maggior parte dei casi, i giovani sono altamente influenzati dai genitori. Anche quando non si trovano d’accordo, non riescono a ignorare del tutto le loro “sentenze” e ci rimuginano sopra per molto tempo, perché solitamente sono coloro che ti hanno messo al mondo le persone che ti conoscono meglio di tutti.

Foto di repertorio