Otto marzo all’insegna degli scioperi: disagi negli aeroporti e scuole

Otto marzo all’insegna degli scioperi: disagi negli aeroporti e scuole

PALERMO – Festa della donna piena di disagi per centinaia di cittadini in tutta la Sicilia: lo sciopero nazionale indetto per questa giornata ha infatti coinvolto non solo i trasporti, ma anche le scuole e il mondo della sanità.

Numerosi disagi si sono registrati in particolare negli aeroporti di Palermo, Catania e Trapani. In particolare, l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo si è visto costretto a cancellare oltre 15 voli per uno sciopero dei controllori del traffico aereo, promosso dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl-Ta e Unica. Nonostante gli evidenti disagi creati ai passeggeri, è stato garantito a oltre il 75% di coloro che sono stati o verranno danneggiati dalle manifestazioni la partenza del proprio volo in giornata, probabilmente dopo le 18, orario indicato come momento finale dello sciopero.

Probabilmente una giornata problematica toccherà anche all’aeroporto di Catania, dove la Sac ha annunciato possibili ritardi dei voli, nonostante ai passeggeri si garantiscano i voli delle fasce di tutela, tra le 7 e le 10 di mattina e tra le 18 e le 21 nel pomeriggio.

Fermi anche trasporti urbani e treni, così come annunciato pochi giorni fa dall’Usb: i servizi di trasporto pubblico subiranno modifiche secondo modalità e fasce orarie diverse da città in città.

Lo sciopero coinvolgerà anche la sanità pubblica, le scuole e diversi settori per il servizio pubblico.

Allo sciopero generale si aggiunge, anche questa volta a livello nazionale, lo sciopero delle donne lavoratrici di tutti i settori, che hanno deciso di denunciare le proprie necessità e le disparità tra uomini e donne nel mondo del lavoro.

 Foto di repertorio