Codice rosso, partorisce senza sapere di essere incinta di otto mesi: “Miracolo di Sant’Agata”. IL VIDEO

Codice rosso, partorisce senza sapere di essere incinta di otto mesi: “Miracolo di Sant’Agata”. IL VIDEO

CATANIA – “Mia sorella Bernarda ha partorito una bimba di 35 settimane all’improvviso, non sapeva di essere incinta. Tutta la nostra famiglia non ha alcun dubbio: è stata Sant’Agata a fare il miracolo”.

È una storia che ha dell’incredibile quella accaduta il 16 febbraio a Catania, dove una donna è diventata madre praticamente “senza accorgersene”. Protagonista della vicenda è la 28enne Bernarda Di Giugno, che, dopo 8 mesi di gestazione, ha dato alla luce la piccola Agata, frutto del matrimonio d’amore con Giuseppe Mazzeo.

Anni di tentativi e mai un responso positivo. Bernarda e Giuseppe hanno provato con tutte le loro forze, per lungo tempo, a coronare il loro sogno d’amore con la nascita di un figlio che, fino a pochi giorni fa, sembrava solo una vana speranza.

Poi, un giorno come tanti, il colpo di scena, che, evidentemente, non accade solo su RealTime (alle protagoniste del programma televisivo “Non sapevo di essere incinta”), ma anche nel capoluogo etneo, precisamente all’ospedale Garibaldi Nesima.

“Bernarda, totalmente inconsapevole, ha lavorato, fino al giorno prima del parto, nella bancarella ortofrutticola di famiglia a piazzale d’Ungheria – spiega la sorella -. Mai un cenno di sofferenza, né una sensazione strana: il suo ciclo è sempre stato irregolare a causa delle disfunzioni ormonali con cui convive da sempre. Proprio per questo, nessuno ha mai avuto alcun sospetto, né dato importanza al ‘gonfiore’ del suo viso e del corpo. Per tutta la gravidanza, lei non si è mai sottoposta a una ecografia, ha continuato a fumare e a prendere farmaci. Il miracolo nel miracolo, è che, nonostante ciò, oggi Agata sta benissimo”.

Una giornata sicuramente da ricordare, quella di tutta la famiglia allargata Di Giugno-Mazzeo, che oggi viene raccontata nel dettaglio, mentre un brivido le percorre la schiena, proprio da Filippa.

“L’emozioni che ho provato quel giorno sono state fortissime: in poche ore sono passata dalle grande paura, alla confusione mista a stupore e alla fine ad una gioia incredibile – aggiunge la sorella della neo mamma, Filippa Di Giugno -. Quella mattina Bernarda mi ha chiamata, lamentando un ‘brutto mal di pancia’ – racconta -. Quando l’ho raggiunta e ho visto il sangue dell’emorragia, ho davvero temuto il peggio e l’ho portata velocemente al pronto soccorso – descrive -. Lì i medici si sono resi conto che il parto era già iniziatoNon ho avuto il tempo di realizzare cosa stesse accadendo che, in pochi minuti, la piccola era venuta al mondo e pesava poco meno di due chili, dato il suo essere prematura”.

Oggi Agata, la neonata partorita a sorpresa, contro ogni pronostico, sta bene e viene definita la “bimba miracolo” tra le corsie del reparto di neonatologia dell’ospedale. I familiari di Bernarda, rappresentati da Filippa e dal marito Giuseppe, sono sicuri: “È stata Sant’Agata ad accogliere la nostra richiesta d’aiuto”. Ecco la video testimonianza che ci hanno inviato.

 

Ecco il parere del professore Giuseppe Ettore, direttore del dipartimento Materno-Infantile ARNAS Garibaldi.