Serie C, la 26/a giornata: Leonzio, sgarbo alla capolista? Catania a Monopoli, in casa Trapani e Akragas

Serie C, la 26/a giornata: Leonzio, sgarbo alla capolista? Catania a Monopoli, in casa Trapani e Akragas

CATANIA – È la vigilia della ventiseiesima giornata del Girone C di Serie C, che sembra avere una capolista sempre più affermata. Il campionato, tuttavia, non è ancora chiuso e qualsiasi scenario è possibile.

Domani, infatti, andrà in scena un altro turno di questo avvincente torneo, che vede il Lecce con sei punti di distacco sul Catania, secondo in classifica. Poi, ulteriore disavanzo tra i rossazzurri e il Trapani (otto punti). Lieve, invece, la differenza tra i granata e il Siracusa (due sole lunghezze). Via via tutte le altre: dal Cosenza, rinato rispetto all’inizio del campionato, al Matera, passando per Rende e Virtus Francavilla. A metà classifica, nelle cinque posizioni utili a conquistare la salvezza, ci sono la Sicula Leonzio, reduce da una strepitosa vittoria a Catanzaro (0-3), tra l’altro a -3 dal decimo posto (ultimo valevole i playoff); poi, in ordine, Catanzaro, Bisceglie, Reggina e Casertana. Rischiano la retrocessione, sebbene la battaglia sia apertissima, il Racing Fondi, la Paganese, la Fidelis Andria e l’Akragas, fanalino di coda con quattro partite di ritardo (quindi 12 punti di distacco) rispetto alla quindicesima.

Il turno si aprirà con il consueto appuntamento delle 14,30, con tre partite all’attivo: altrettante siciliane saranno protagoniste. Partendo dall’alto, il Trapani ospiterà la Paganese, che fin qui ha trionfato solo tre volte fuori dalle mura amiche. I granata, invece, hanno ceduto al “Provinciale” solo al Cosenza (1-2). Sarà la volta anche di Siracusa e Akragas: gli aretusei giocheranno al “XXI Settembre – Franco Salerno” di Matera, mentre il “Gigante” ha l’opportunità di sfruttare il trend negativo del Catanzaro.

Parlando del Siracusa, è lecito dire che il Matera è in un momento di condizione particolare, visto che nelle ultime 5 partite ha raccolto 5 punti. Dopo la vittoria con la Sicula Leonzio, infatti, sono arrivate due pareggi e due sconfitte, l’ultima contro la Paganese (1-0). Noto, comunque, anche il ruolino di marcia dei siciliani in trasferta: terza migliore squadra con 21 punti conquistati.

L’Akragas, avendo ben 12 punti di distacco dal primo posto utile per la salvezza, ha bisogno di trovare la prima vittoria dell’era iraniana del club. La vittoria manca da dicembre, anche in quell’occasione in casa (1-0 contro la Reggina). Le due sconfitte consecutive del Catanzaro contro Lecce e Sicula Leonzio potrebbero dare un ulteriore aiuto agli agrigentini per ritrovare il successo.

Alle 16,30 è tempo di sfida a distanza tra Lecce e Catania: i salentini giocheranno al “Massimino” contro la Sicula Leonzio, in ottima forma e in serie di risultati utili dopo l’avvento in panchina di Aimo Diana: dieci punti nelle ultime quattro uscite. Tra l’altro, il nuovo bomber, Facundo Lescano, è già andato a segno con la maglia bianconera. Dall’altra parte, invece, per i lentinesi non sarà semplice, visto che il Lecce sembra non conoscere il verbo “fermarsi”: l’ultima, e unica, sconfitta risale proprio sul campo catanese contro il Catania, ma alla terza giornata. Poi, solo qualche pareggio e innumerevoli vittorie che hanno portato i giallorossi in vetta solitaria.

Trasferta insidiosa anche per il Catania: il Monopoli di mister Scienza non è un avversario da sottovalutare. In casa, i biancoverdi hanno perso soltanto due volte, ma i rossazzurri fuori dalle mura amiche fanno paura. Otto, infatti, sono stati i successi in trasferta: più di qualsiasi altra squadra. Questo, secondo il tecnico degli etnei, Cristiano Lucarelli, sarebbe dovuto alla mancanza di pressione, cosa invece molto presente quando i siciliani giocherebbero in casa. Lo scorso anno, i tifosi rossazzurri assistettero a una delle partite più brutte della stagione: netto 3-0 in favore dei pugliesi. Stavolta, però, la partita potrebbe prendere un piglio diverso. I punti conquistati dal Monopoli nelle ultime partite, però, sono evidenti: 11 in 5 match.

Tra le altre sfide, sfida “da tripla” per Virtus Francavilla e Rende, che ospitano, rispettivamente, Casertana e Racing Fondi, due compagini che lottano per la salvezza. Le prime due, invece, cercheranno i tre punti per rimanere saldamente aggrappate alla zona playoff. Il quadro verrà chiuso, sempre alle 16,30, da Juve Stabia-Bisceglie. Lunedì, invece, spazio al derby calabrese Cosenza-Reggina, in programma in serata.

26/a giornata – Serie C, Girone C

Domenica 18 febbraio

14,30 – Matera-Siracusa

Akragas-Catanzaro

Trapani-Paganese

16,30 – Juve Stabia-Bisceglie

Virtus Francavilla-Casertana

Monopoli-Catania

Sicula Leonzio-Lecce

Rende-Racing Fondi

Lunedì 19 febbraio

20,45 – Cosenza-Reggina

Riposa: Fidelis Andria

Classifica: Lecce 55, Catania 49, Trapani 41, Siracusa 39, Cosenza 35, Rende 35, Matera 35, Monopoli 34, Juve Stabia 33, Virtus Francavilla 32, Sicula Leonzio 29, Catanzaro 28, Bisceglie 27, Reggina 27, Casertana 23, Racing Fondi 23, Paganese 23, Fidelis Andria 22, Akragas 11.

Penalizzazioni: Akragas e Fidelis Andria -3, Catanzaro e Matera -1.