Immigrato nascosto in auto sulla nave da Tunisi, guai per la proprietaria della vettura

Immigrato nascosto in auto sulla nave da Tunisi, guai per la proprietaria della vettura

PALERMO – La Polizia di stato ha tratto in arresto una cittadina italiana D.B.T. di 35 anni , residente a Pisa, resasi responsabile del reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

Ieri mattina, Agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera Marittima di Palermo, nell’ambito di mirati e potenziati servizi di controllo finalizzati alla prevenzione ed al contrasto nell’immigrazione clandestina, sulle navi provenienti da Tunisi, hanno proceduto ai controlli di frontiera nei confronti dei passeggeri della nave  “Cruise Bonaria” giunta al porto di Palermo.

Oltre ai rituali controlli documentali, gli Agenti della Polizia di Frontiera, hanno effettuato accurate ispezioni nei garage ove erano custoditi circa un centinaio di automezzi dei passeggeri.

Proprio questa attività condotta con dovizia e meticolosità, ha permesso di scoprire all’interno di un’autovettura, una Fiat Punto, nascosto nel sedile anteriore, sotto una coperta, un giovane extracomunitario, privo di documenti.

Successivamente, il ragazzo è stato identificato e denunciato per violazione delle norme sull’immigrazione clandestina ed affidato al comandante della nave per essere rimpatriato.

Gli accertamenti esperiti sull’autovettura hanno consentito di risalire ad D.B.T., intestataria della stessa, residente a Pisa.

Alla luce dei fatti la donna è stata arrestata per il reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.

L’ autorità giudiziaria, oggi, nel convalidare l’arresto ha condannato la donna a 8 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 10mila euro. Con la medesima  sentenza è stato disposto il sequestro dell’autovettura.

Immagine di repertorio