Succede a Messina e provincia: 10 febbraio POMERIGGIO

Succede a Messina e provincia: 10 febbraio POMERIGGIO

MESSINA – Ecco le principali operazioni condotte dai carabinieri a Messina e provincia.

  • Ieri mattina i carabinieri della stazione di Merì (provincia di Messina) hanno eseguito un provvedimento restrittivo a carico di A.M., 45 anni, accusato di stalking nei confronti della ex compagna. L’arrestato, su richiesta della procura della Repubblica locale, aveva già ricevuto un divieto di avvicinamento alla persona offesa e al figlio minore di quest’ultima per azioni che risalgono  al periodo che va dall’inizio del 2017 a gennaio del 2018. L’uomo, nonostante la restrizione subita, ha continuato a perseguitare la donna, sia tramite telefono sia interferendo con le sue abitudini di vita con continue persecuzioni, causando alla vittima un perenne e grave stato di ansia e di paura, che temeva per la propria incolumità e per quella del figlio minorenne. Il controllo continuo da parte dei militari della stazione di Merì e dell’aliquota radiomobile della compagnia carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, supportati dalla “task force” specializzata, costituita a livello provinciale per contrastare le violenze di genere, ha permesso di documentare il crimine. Su richiesta della procura della Repubblica locale, che ha condiviso pienamente i risultati delle indagini dei carabinieri, il giudice delle indagini preliminari ha predisposto gli arresti domiciliari per l’accusato.
  • Ieri pomeriggio i carabinieri dell’aliquota radiomobile di Barcellona hanno arrestato due giovani, ritenuti responsabili rispettivamente di evasione dagli arresti domiciliari e di possesso di droga ai fini di spaccio. Durante un servizio di controllo dei soggetti disposti ai domiciliari sul territorio, la pattuglia della radiomobile della compagnia di Barcellona ha riconosciuto un 24nne, uscire dalla propria abitazione, dove scontava gli arresti domiciliari. I militari sono intervenuti immediatamente, fermando il giovane, che al momento dell’arresto si trovava insieme ad un 20enne. Quest’ultimo è stato trovato in possesso di sei dosi di marijuana, per un totale di 12 grammi, avvolte in carta di alluminio, e due dosi di cocaina, da circa 1 grammo ciascuna, avvolte da cellophane in un pacchetto di sigarette. Per il 24enne è scattato immediatamente l’arresto per evasione, mentre il ventenne è stato arrestato per possesso di droga. All’interno del domicilio del giovane è stata ritrovata un’altra dose di marijuana, nascosta sotto un secchio della spazzatura. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati sono stati posti arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo. come disposto dal sostituto procuratore di turno della procura della Repubblica di Barcellona.

Carabinieri della stazione di Barcellona Pozzo di Gotto