Maltrattavano anziani sedandoli e costringendoli a letto: personale medico sotto accusa

Maltrattavano anziani sedandoli e costringendoli a letto: personale medico sotto accusa

PALERMO – Erano costretti a letto, con “mezzi di contenzione fisica”, e venivano sedati con farmaci che li avrebbero tranquillizzati in un pochi minuti. È successo a Palermo, in via Messina Marine, ad alcuni pazienti di un istituto geriatrico.

La maggior parte di loro, affetta da Alzheimer, sarebbe stata gravemente malmenata dal personale della struttura, tra l’altro numericamente ridotto se si pensa al quantitativo di persone da assistere. I fatti risalirebbero agli anni che vanno dal 2011 al 2013.

Coinvolti nel triste accaduto sarebbero appunto i sanitari del noto istituto convenzionato con l’Asp che adesso dovranno spiegare di fronte al tribunale le ragioni che li hanno spinti a malmenare i poveri anziani.

Ad essere rinviati a giudizio sono stati Valentina Franchina, amministratrice e legale rappresentante dell’istituito, Giuseppe Francesco Franchina, amministratore delegato e direttore generali con poteri di straordinaria amministrazione, e Dario Bruno, medico responsabile, specialista in geriatria.

Il processo comincerà il 24 maggio davanti alla seconda sezione del tribunale di Palermo. Secondo l’accusa, i pazienti erano rinchiusi nelle stanze con dei chiavistelli alle porte. Quanto portato avanti dalla difesa dei pazienti verrà verificato con le eventuali prove nel corso del processo, alla fine del quale si spera di dare l’attesa sentenza.