Il “poliziotto” più famoso d’Italia, Luca Zingaretti, interprete del commissario Montalbano nella serie televisiva più seguita dello “Stivale”, è stato inaspettatamente protagonista anche fuori l’inquadratura della telecamere. Si potrebbe raccontare come una vera e propria scena da film.
Famoso ormai ovunque per aver interpretato il commissario di Vigata ideato da Camilleri e aver girato le numerose scene della serie televisiva in Sicilia, precisamente sulle coste ragusane di Punta Secca, ha vissuto un vero e proprio controllo da parte di due agenti, che probabilmente non erano fan accaniti del “commissario”.
Sembrerebbe, infatti, che mercoledì sera Luca Zingaretti mentre stava percorrendo la statale del Canaletto a Modena sia stato fermato da alcuni poliziotti e sottoposto all’alcoltest. Tutto questo, dopo aver trascorso una serata emozionante all’auditorium Rita Levi Montalcini, dove aveva letto alcuni brani di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, grande scrittore siciliano e autore del Gattopardo.
I poliziotti all’inizio non si erano accorti di chi si trovavano davanti. A causa della poca luce e dato che l’attore indossava un cappello, gli agenti lo hanno riconosciuto solo dopo aver letto i documenti. Dopo gli agenti lo hanno ringraziato e saluto. Luca Zingarelli ha così salutato a sua volta e si è diretto verso Modena.
