PALERMO – Domani si ritorna in campo dopo tre settimane di inattività, durante le quali il Palermo ha operato nel calciomercato di riparazione con oculata attenzione, senza però riuscire a portare a termine l’operazione che più di tutte aveva stimolato l’interesse dell’ambiente: non vestirà rosanero Callegari, il giovanissimo talento in forza al Paris Saint Germain. Il procuratore del giocatore non si è fatto allettare dalla proposta della Società di Viale del Fante, contratto fino al 2022, chiedendo anche l’utilizzo immediato in prima squadra, che mister Tedino non aveva invece garantito.
Sono, però, approdati alla corte dell’allenatore rosanero il 24enne attaccante Stefano Moreo, proveniente dal Venezia, ed il 22enne difensore mancino belga Corentin Fiore, proveniente dallo Standard di Liegi.
A due arrivi corrispondono due partenze, Cionek, con destinazione Spal, e Monachello, acquistato dall’Ascoli.
Rimangono vive le trattative per Calajo in entrata e per Embalo in uscita.
È comunque confortante questa discreta attività di mercato, perché lascia intendere che le vicende extra-calcistiche in cui è impelagata la società di Zamparini, è a tutti nota la richiesta di fallimento avanzata dalla Procura di Palermo, non hanno influenzato l’operato del ds Lupo. Anzi i risultati ottenuti consentono un cauto ottimismo sugli esiti della vicenda, per la cui definizione sarà febbraio il mese decisivo, in quanto denotano la mantenuta credibilità finanziaria del club.
Dall’alto dei risultati ottenuti nel girone di andata, Tedino si prepara al rientro in campo della squadra con una leggera apprensione per la lunga sosta che potrebbe aver influito sulla concentrazione dei suoi uomini. Sa benissimo l’allenatore rosa che il Palermo, imbattuto in trasferta e solitario in vetta alla classifica, sia la squadra da battere. Ma il tecnico è fiducioso sulla reattività dei suoi e sulla voglia di continuare il cammino intrapreso per la Serie A.
L’addio di Cionek e l’indisponibilità di Rispoli costringeranno Tedino ad apportare delle modifiche alla formazione, senza però rinunciare al 3-5-2, che, con l’arretramento ormai assestato di Coronado, gli garantisce maggiore fantasia a centrocampo e più possibilità di spazio e di palloni per Nestorovski. Il posto di Cionek dovrebbe essere affidato a Szymiński, mentre sulla fasca destra dovrebbe giostrare Fiordilino.
Il tecnico rosa sembra abbia rinunciato alla tentazione di utilizzare immediatamente a fianco di Nestorovski il neo acquisto Moreo, che ha avuto un buon impatto con l’ambiente, per cui la formazione, che dovrebbe affrontare domani alle 18 lo Spezia, dovrebbe essere schierata con Posavec; Szymiński, Struna, Bellusci; Fiordilino, Jajalo, Coronado, Chochev, Aleesami; Trajkovski, Nestorovski.
Dall’altra parte ci sarà uno Spezia in piena forma con tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro partite. Fabio Gallo, con il modulo 4-3-1-2, dovrebbe far scendere in campo Di Gennaro; De Col, Terzi, Giani, Lopez; Maggiore, Bolzoni, Pessina; Mastinu; Granoche, Marilungo, con l’unico dubbio costituito dall’ex Gilardino al posto di Granoche.
